e così vi scrivo da casa... la casa di londra.
già. volo annullato. ritento domani.
ci sono un po' di cose ridicole: tipo che oggi la situazione a gatwick sembrava ok. peccato non ci fossero aerei pronti, perché bloccati da qualche altra parte.
poi... avevo prenotato un volo per linate... perché così arrivavo vicino. avevo anche deciso di pagare un pochino di più, per evitare sbattimenti una volta atterrata.
infatti... mi hanno spostata su malpensa.
ok... nella sfiga mi poteva andare peggio: un mio amico mi ha telefonato ieri sera. è da sabato che sta cercando di tornare in italia dagli USA. è atterrato a Londra oggi, ma a quanto pare ha un aereo per malpensa più tardi. 5 gg di viaggio per tornare a casa. io in fondo in un'oretta me ne sono tornata nella mia piccola dimora, al calduccio. e aspetterò domani.
salta la cena.
il gatto è ancora vivo... ma chissà se arriverà a domani. ho come l'impressione che stia cercando di aspettarmi, e vorrei tanto arrivare...
cri: come cacchio hai fatto ad arrivare? quando sei partita?!? ma obama ti ha prestato l'air one???
fra: partita? almeno tu vai verso il caldo!
ok... back a controllare voli, neve, cancellazioni, sms dalla easyjet, mail, what else??? segnali divini??? :)
arriverò.
mercoledì 23 dicembre 2009
venerdì 18 dicembre 2009
London.
il gatto.
so che non é una major issue per il mondo, ma il mio gatto (London) sta male. molto male.
non so se arriva a mercoledí, quindi non so se lo rivedró. e sono triste. ho appena sentito mio papá in proposito... e mi ha detto che il veterinario era pessimista...
uffa.
si é messo sul mio letto e si rifiuta di mangiare e bere. e io non sono lí.
il mio micio...
:(
so che non é una major issue per il mondo, ma il mio gatto (London) sta male. molto male.
non so se arriva a mercoledí, quindi non so se lo rivedró. e sono triste. ho appena sentito mio papá in proposito... e mi ha detto che il veterinario era pessimista...
uffa.
si é messo sul mio letto e si rifiuta di mangiare e bere. e io non sono lí.
il mio micio...
:(
martedì 15 dicembre 2009
...ma grazie raghe:-)!
...ma ke storia...grazie raghe!!!
eh sì, i miei 40 li ho tutti, ma cerco d nn pensarci troppo e d spacciarmi, piuttosto, per una 23enne, proprio cme facevo ieri sera a teatro...;-)
grazie g e cri: siete lontane, ma l'affetto s sente sempre e cmq nn vedo l'ora d vedervi e d kiakkerare D NOI tranki tranki:-)
grazie "maratoneta"per i kiakkerini e le esperienze ke cndividiamo: c mankerai a Natale , ma per l'esperienza ke andrai a fare, ne vale davvero la pena:-)!
...ke a ltro aggiungere...m senbra kiaro, no???
v voglio bene!
ciaoooo!
la erri!
eh sì, i miei 40 li ho tutti, ma cerco d nn pensarci troppo e d spacciarmi, piuttosto, per una 23enne, proprio cme facevo ieri sera a teatro...;-)
grazie g e cri: siete lontane, ma l'affetto s sente sempre e cmq nn vedo l'ora d vedervi e d kiakkerare D NOI tranki tranki:-)
grazie "maratoneta"per i kiakkerini e le esperienze ke cndividiamo: c mankerai a Natale , ma per l'esperienza ke andrai a fare, ne vale davvero la pena:-)!
...ke a ltro aggiungere...m senbra kiaro, no???
v voglio bene!
ciaoooo!
la erri!
lunedì 14 dicembre 2009
domenica 13 dicembre 2009
-10
mentre aspetto che la lavatrice finisca e che Tesco apra...
è stata una settimana intensa.
ho guidato per la prima volta in uk! che figata! (ovviamente ho fatto 3 viaggi e... 2 volte su 3 mi sono persa... ma conoscendomi avevo fatto il pieno! ha ha)
ho pattinato sul ghiaccio in hyde park (senza cadere!).
ho dormito su un materasso gonfiabile, che però non è un materassino da mare, in soggiorno.
ho visto p!nk in concerto (che spettacolo).
ho scoperto che esiste un gruppo inglese chiamato skin, che non è Skin, la cantante degli skunk anansie.
ho comprato una felpa verde, rigorosamente con cappuccio.
ho passato dei giorni freddi e splendidi con delle amiche... e spero di poterlo fare presto con altre 3 amiche... :)
fra, riusciamo a sentirci prima che tu parta?!?
inzia il count down!!!
è stata una settimana intensa.
ho guidato per la prima volta in uk! che figata! (ovviamente ho fatto 3 viaggi e... 2 volte su 3 mi sono persa... ma conoscendomi avevo fatto il pieno! ha ha)
ho pattinato sul ghiaccio in hyde park (senza cadere!).
ho dormito su un materasso gonfiabile, che però non è un materassino da mare, in soggiorno.
ho visto p!nk in concerto (che spettacolo).
ho scoperto che esiste un gruppo inglese chiamato skin, che non è Skin, la cantante degli skunk anansie.
ho comprato una felpa verde, rigorosamente con cappuccio.
ho passato dei giorni freddi e splendidi con delle amiche... e spero di poterlo fare presto con altre 3 amiche... :)
fra, riusciamo a sentirci prima che tu parta?!?
inzia il count down!!!
mercoledì 9 dicembre 2009
a fare shopping...
non sono una fan dello shopping... e me ne sono accorta una volta di più quando in un negozio di vestiti a 5 piani anziché leggere le etichette e i prezzi dei prodotti ho letto questo:
Il famoso pinto vendita
PS che non c'entra nulla: io direi che accettiamo l'offerta di Fra...?
Il famoso pinto vendita
PS che non c'entra nulla: io direi che accettiamo l'offerta di Fra...?
mercoledì 25 novembre 2009
AAA casa cedesi
ragazze, a proposito di cena:
sempre che non vi imbarazzi, o non abbiate posti migliori
se vi va insomma
perchè a me fa troppo piacere, mi fa sentire un po' con voi
sempre che non vi imbarazzi, o non abbiate posti migliori
se vi va insomma
perchè a me fa troppo piacere, mi fa sentire un po' con voi
casa in posizione centrale, con cucina annessa e tavolo tondo
cedesi
per la sera del 23 dicembre 2009
martedì 24 novembre 2009
the music
sono presa in un turbine di musica... e non so se mi fa bene, mi ci perdo involontariamente... e se già non mi è difficile sognare in silenzio, non so spiegarvi cos'è con la musica... vorrei solo diventarne parte anziché essere solo spettatrice. :)
questi sono alcuni dei concerti a cui sono stata ultimamente...
(beh, quello a londra, non a toronto, ovviamente!)
ps. pensavo di aver postato il video del live di toronto, invece è quello nel pub... in ogni caso l'ho sentita al southbank centre... anyway, details details.
lisa hannigan, london, 23 nov
skunk anansie, milano, 15 nov
t+s, london, 13 nov
little fish, london, 6 nov
massive attack, london, 17 sep
pearl jam, manchester, 17 aug
e tra 2 settimane esatte vado a vedere pink!
non so perché ve lo scrivo, ma non riesco a farne a meno...
perché ho così bisogno di musica?!?
questi sono alcuni dei concerti a cui sono stata ultimamente...
(beh, quello a londra, non a toronto, ovviamente!)
ps. pensavo di aver postato il video del live di toronto, invece è quello nel pub... in ogni caso l'ho sentita al southbank centre... anyway, details details.
lisa hannigan, london, 23 nov
skunk anansie, milano, 15 nov
t+s, london, 13 nov
little fish, london, 6 nov
massive attack, london, 17 sep
pearl jam, manchester, 17 aug
e tra 2 settimane esatte vado a vedere pink!
non so perché ve lo scrivo, ma non riesco a farne a meno...
perché ho così bisogno di musica?!?
buonanotte
sono appena tornata dall'ennesimo concerto dell'anno... e pensavo che mentre ascoltavo quest'artista fantastica che è Lisa Hannigan vi ho pensate.
c'era un'atmosfera un po' magica e so che mi mancherà la Fra a Natale, so che non passerò con Enri e Cri Capodanno... eppure, anche quando non vi sento, anche quando non so dove siete e cosa fate, ci siete. siete con me.
e penso davvero di essere fortunata per le amicizie che ho.
e perché me ne sono andata lontano a volte penso di non saperlo... perché il motivo per cui sarei potuta rimanere in Italia siete solo voi e la mia famiglia... e allo stesso tempo è proprio grazie a questo tipo di legame che posso allontanarmi serena.
un filo sottile che mi ricorda le mie origini, ma mi lascia libera di viaggiare...
notte ragazze.
c'era un'atmosfera un po' magica e so che mi mancherà la Fra a Natale, so che non passerò con Enri e Cri Capodanno... eppure, anche quando non vi sento, anche quando non so dove siete e cosa fate, ci siete. siete con me.
e penso davvero di essere fortunata per le amicizie che ho.
e perché me ne sono andata lontano a volte penso di non saperlo... perché il motivo per cui sarei potuta rimanere in Italia siete solo voi e la mia famiglia... e allo stesso tempo è proprio grazie a questo tipo di legame che posso allontanarmi serena.
un filo sottile che mi ricorda le mie origini, ma mi lascia libera di viaggiare...
notte ragazze.
martedì 17 novembre 2009
teletrasporto
sono già a casa... che strano!
con più calma racconteremo e commenteremo la faccia di enri quando ha scoperto che il teletrasporto esite... e che anche se sono una paccara su skype, posso magicamente apparire al demetrio!
con più calma racconteremo e commenteremo la faccia di enri quando ha scoperto che il teletrasporto esite... e che anche se sono una paccara su skype, posso magicamente apparire al demetrio!
sabato 7 novembre 2009
fouchi d'artificio e termometri
ciao,
come sta la ma(ia)lata? Fra ti sei ripresa? tutt'a post???
Cri, sempre bello avere tue notizie! ma non è che stai lavorando troppo??? ma sono le cellule che ti schiavizzano?!?
qui è gunpowder day, also known as guy fawkes day. ovvero festeggiano il fatto che nel XVII secolo hanno sventato un attentato al re. quindi vai di fuochi d'artificio... in ogni parco, andremo avanti due settimane... si nota molto dal tono che non me ne può fregà de meno?!? :)
vi metto qualcosa di interessante se avete due minuti, è un corto, molto carina l'idea e mi piace anche la realizzazione.
a PRESTO :)
come sta la ma(ia)lata? Fra ti sei ripresa? tutt'a post???
Cri, sempre bello avere tue notizie! ma non è che stai lavorando troppo??? ma sono le cellule che ti schiavizzano?!?
qui è gunpowder day, also known as guy fawkes day. ovvero festeggiano il fatto che nel XVII secolo hanno sventato un attentato al re. quindi vai di fuochi d'artificio... in ogni parco, andremo avanti due settimane... si nota molto dal tono che non me ne può fregà de meno?!? :)
vi metto qualcosa di interessante se avete due minuti, è un corto, molto carina l'idea e mi piace anche la realizzazione.
a PRESTO :)
sabato 31 ottobre 2009
la prima porcella
è toccata a me!!!!
ragazze, gì ed enri, vi ricordate che cosa è successo questa estate con la nostra gita londinese saltata, vero????
ed eccomi qui, una domenica passata con la nipote di prima elementare è stata sufficiente...l'ho sempre detto io che il modello ebraico è vincente:bambini in kibbutz e poi ci si rivede al compimento della maggiore età!
beh, devo dire che starmene agli arresti domiciliari qualche giorno non è male...tempo per scrivere, leggere, riposarmi un po'.
cri, come va la maiala dalle vostre parti? e tutto il resto?? è da un po' che non so cosa succede oltre oceano! quando torni per natale?
a proposito di Natale...sempre che per allora non mi sia trasformata in un porcellino d'india,
per quest'anno stravolgerò le mie/nostre tradizioni, purtroppo...non sono in Italia dal 23/12 al 7/1 perchè io e cindolfo andiamo in palestina-israele-terra santa...quel che è.
so già che (sigh!!!) non incrocierò (con o senza i????) la gine.
che cosa triste, un natale senza la nostra cena tutte insieme...però so che capirete. è un viaggione di quelli importanti, e io sono emozionatissima all'idea di andare.
ora vi saluto, mie ragazze, metto su una tisanina, che a noi malaticce ( e non) fa sempre bene!
ragazze, gì ed enri, vi ricordate che cosa è successo questa estate con la nostra gita londinese saltata, vero????
ed eccomi qui, una domenica passata con la nipote di prima elementare è stata sufficiente...l'ho sempre detto io che il modello ebraico è vincente:bambini in kibbutz e poi ci si rivede al compimento della maggiore età!
beh, devo dire che starmene agli arresti domiciliari qualche giorno non è male...tempo per scrivere, leggere, riposarmi un po'.
cri, come va la maiala dalle vostre parti? e tutto il resto?? è da un po' che non so cosa succede oltre oceano! quando torni per natale?
a proposito di Natale...sempre che per allora non mi sia trasformata in un porcellino d'india,
per quest'anno stravolgerò le mie/nostre tradizioni, purtroppo...non sono in Italia dal 23/12 al 7/1 perchè io e cindolfo andiamo in palestina-israele-terra santa...quel che è.
so già che (sigh!!!) non incrocierò (con o senza i????) la gine.
che cosa triste, un natale senza la nostra cena tutte insieme...però so che capirete. è un viaggione di quelli importanti, e io sono emozionatissima all'idea di andare.
ora vi saluto, mie ragazze, metto su una tisanina, che a noi malaticce ( e non) fa sempre bene!
home sweet home
Eccola... in tutto il suo splendore:
mini stanza
soggiorno
dal soggiorno alla cucina
non ho immortalato il bagno, ma è bello, pulito e soprattutto... tutto mio!
mini stanza
soggiorno
dal soggiorno alla cucina
non ho immortalato il bagno, ma è bello, pulito e soprattutto... tutto mio!
giovedì 29 ottobre 2009
domenica 25 ottobre 2009
mercoledì 21 ottobre 2009
che 2 scatole!
sto impacchettando... e mette sempre una certa malinconia... la mia vita sta in 3 scatole e 3 borsoni, più qualche sacchetto vagante.
sono felice di non aver accumulato più di tanto... in 2 anni. non posso credere siano già passati 2 anni!
non vedo l'ora di essere nella nuova casa... eppure...
difficili gli addii. anche a una stanza.
lunedì 19 ottobre 2009
foto grecia cn motoyeaaah!
Ciao raga, ke motocicliste, ehhhhhh?!?!la n.ro 1, ovviamente...la fratta!!!
dieci mila metri
...e all'ultima curva vedi "Finish line" e ti accorgi che in fondo 10km non sono poi tanti... anche se ai 4km pensavo giá di schiattare! ahahah
1h 10'
avendo smesso di allenarmi a fine agosto direi che non é andata male!
sono soddisfatta. :)
bell'esperienza.
ora Fra ti tocca agganciare enri per fare atletica e la porssima la corriamo tutte insieme... magari a washington? sarebbe bello...
o magari facciamo piú semplicemente a palle di neve appena ci vediamo... a pavia!
miss ya all.
1h 10'
avendo smesso di allenarmi a fine agosto direi che non é andata male!
sono soddisfatta. :)
bell'esperienza.
ora Fra ti tocca agganciare enri per fare atletica e la porssima la corriamo tutte insieme... magari a washington? sarebbe bello...
o magari facciamo piú semplicemente a palle di neve appena ci vediamo... a pavia!
miss ya all.
martedì 13 ottobre 2009
sabato 10 ottobre 2009
alla gine! e alla cri! e a cindo e a obama!
scusatemi, care amiche...ho latitato.
e ora che vi raggiungo, trafelata, alla nostra tavola, brindo a voi.
ho portato un vino buon buono, rosso e fermo, di quelli biologici che piacciono a me e al cindino.
alla cri, che domenica scorsa ha fatto gli anni, ma io ero un turchia e non avevo connessioni internet sottomano...me ne sono ricordata, non so se hai sentito il mio augurio mentale, e scusa se non ho provveduto prima a scriverti!!!
alla cri, ciiiiin!
alla gine, poi, perchè dopo la sua giornata no, non si può che mettere tutto insieme e riderci sù, esattamente come ha fatto lei nel suo fantastico post!
alla gine e alla sfiga condensata in un giorno, ciiiiin!
già, e poi cin anche per cindino, che è diventato avvocato, ci voleva!
cavolo, ragazze, scusate...sono davvero in ritardo!
bon, qua tutto bene.
intanto per cindino, ve l'ho detto.
poi per la nostra settimana di ferie in cappadocia, troppo bella. è un posto davvero pazzesco. quando lo vedi, dall'alto, ti sembra di non poter credere ai tuoi occhi. è una terra spaccata, di rocce con forme incredibili, di colori bellissimi. ogni pinnacolo di roccia, una casa o una chiesa.
e poi che carini i turchi! ovvero: molto simpatici, esteticamente terribili...
beh, poi ho abbandonato gli sportelli e mi sono messa a fare l'avvocato...da una settimana! però devo dire che per ora mi diverto, imparo, e tra l'altro mi sembra di lavorare molto meno.
beh, ora credo che vi saluterò...è da un po' che vorrei mandarvi una foto, ma non ho più fatto masterizzare negativi, non ne ho di recenti.
ah, stavo dimenticando...ciiiin per obama premio nobel per la pace...speriamo che lo sia davvero!
bacio, ragazze,
fra
e ora che vi raggiungo, trafelata, alla nostra tavola, brindo a voi.
ho portato un vino buon buono, rosso e fermo, di quelli biologici che piacciono a me e al cindino.
alla cri, che domenica scorsa ha fatto gli anni, ma io ero un turchia e non avevo connessioni internet sottomano...me ne sono ricordata, non so se hai sentito il mio augurio mentale, e scusa se non ho provveduto prima a scriverti!!!
alla cri, ciiiiin!
alla gine, poi, perchè dopo la sua giornata no, non si può che mettere tutto insieme e riderci sù, esattamente come ha fatto lei nel suo fantastico post!
alla gine e alla sfiga condensata in un giorno, ciiiiin!
già, e poi cin anche per cindino, che è diventato avvocato, ci voleva!
cavolo, ragazze, scusate...sono davvero in ritardo!
bon, qua tutto bene.
intanto per cindino, ve l'ho detto.
poi per la nostra settimana di ferie in cappadocia, troppo bella. è un posto davvero pazzesco. quando lo vedi, dall'alto, ti sembra di non poter credere ai tuoi occhi. è una terra spaccata, di rocce con forme incredibili, di colori bellissimi. ogni pinnacolo di roccia, una casa o una chiesa.
e poi che carini i turchi! ovvero: molto simpatici, esteticamente terribili...
beh, poi ho abbandonato gli sportelli e mi sono messa a fare l'avvocato...da una settimana! però devo dire che per ora mi diverto, imparo, e tra l'altro mi sembra di lavorare molto meno.
beh, ora credo che vi saluterò...è da un po' che vorrei mandarvi una foto, ma non ho più fatto masterizzare negativi, non ne ho di recenti.
ah, stavo dimenticando...ciiiin per obama premio nobel per la pace...speriamo che lo sia davvero!
bacio, ragazze,
fra
mercoledì 7 ottobre 2009
giornatina no...
quando ti svegli alle 5, senza che la sveglia abbia suonato, solo perché ti si aprono gli occhi.
quando decidi che a quel punto prendi un paio di treni prima, perché tanto di dormire non se ne parla e arrivi alla stazione per scoprire che il treno è stato cancellato per guasto tecnico e quello successivo è in ritardo...
quando hai scoperto nel weekend che quello che ti piace... è gay. (ebbene sì).
quando appena arrivata al lavoro ti investono di compiti che non ti spetterebbero.
quando lo stampatore a cui hai mandato 24 (dico 24!) cartoline da stampare... non riesce ad aprire i pdf.
quando ti sei portata la borsa per andare a correre in pausa pranzo e ovviamente piove, ma non è che piove normale... perché piovigginava anche alla mattina, no, nella pausa pranzo DILUVIA, ovviamente.
quando il pomeriggio è una lotta contro il tempo per inviare una newsletter, mentre devi tenere d'occhio un live streaming.
quando quello da cui dovevi andare a vedere l'appartamento ti dà buca.
beh, quando succede tutto questo un pochino mi sento sfigata.
vorrei tornare a casa e chiedervi di venire a cena da me... non si può, pazienza.
abbiamo il nostro tavolo virtuale e mi mangio la mia pasta al ragù con la vostra virtuale compagnia!
e domani è un altro giorno... Rossella!
quando decidi che a quel punto prendi un paio di treni prima, perché tanto di dormire non se ne parla e arrivi alla stazione per scoprire che il treno è stato cancellato per guasto tecnico e quello successivo è in ritardo...
quando hai scoperto nel weekend che quello che ti piace... è gay. (ebbene sì).
quando appena arrivata al lavoro ti investono di compiti che non ti spetterebbero.
quando lo stampatore a cui hai mandato 24 (dico 24!) cartoline da stampare... non riesce ad aprire i pdf.
quando ti sei portata la borsa per andare a correre in pausa pranzo e ovviamente piove, ma non è che piove normale... perché piovigginava anche alla mattina, no, nella pausa pranzo DILUVIA, ovviamente.
quando il pomeriggio è una lotta contro il tempo per inviare una newsletter, mentre devi tenere d'occhio un live streaming.
quando quello da cui dovevi andare a vedere l'appartamento ti dà buca.
beh, quando succede tutto questo un pochino mi sento sfigata.
vorrei tornare a casa e chiedervi di venire a cena da me... non si può, pazienza.
abbiamo il nostro tavolo virtuale e mi mangio la mia pasta al ragù con la vostra virtuale compagnia!
e domani è un altro giorno... Rossella!
sabato 26 settembre 2009
le charity, la ricerca sul cancro e io che corro 10km...
Ciao ragazze, come state?
Fra sopravvivi agli ultimi giorni di preparazione allo scontro finale di Cindo?
Enri nonostante ti facciano lavorare durante un orario per te improponibile (quello della pennica!) come te la cavi? e l'avvocato?
Cri sei ancora in Alabama o sei tornata a nord?
Oggi però vi scrivo per ufficializzare la mia (malsana) idea di correre una 10km il 18 ottobre (ma farà freddo?!?!) a Londra, in un parco che nemmeno conosco, ma che spero non abbia salite!
Il motivo di questa corsa è che chi corre viene "sponsorizzato" dagli amici, ovvero chi ti sostiene dona tramite te e tu corri, Forrest.
Se avete voglia di donare o di spargere la voce eccovi il link:
http://www.run10ksponsorme.org/10k2go
Il sistema online è completamente sicuro e non c'è limite alle donazioni, né in basso, né in alto. :)
Nessuno è obbligato, ovviamente! Io vado per correre e perché un po' mi piace pensare che lo faccio perché qualcuno possa evitare di vivere quello che ha vissuto la mia cuginetta. So che indipendentemente dall'essere stata toccata da una vicenda personale questa cosa dovrebbe valere tanto... ma in questo caso, per me, vale un pochino di più.
Detto ciò, faccio colazione, torno a dormire e quando mi sveglio vado a correre, ovviamente!
un bacio
Fra sopravvivi agli ultimi giorni di preparazione allo scontro finale di Cindo?
Enri nonostante ti facciano lavorare durante un orario per te improponibile (quello della pennica!) come te la cavi? e l'avvocato?
Cri sei ancora in Alabama o sei tornata a nord?
Oggi però vi scrivo per ufficializzare la mia (malsana) idea di correre una 10km il 18 ottobre (ma farà freddo?!?!) a Londra, in un parco che nemmeno conosco, ma che spero non abbia salite!
Il motivo di questa corsa è che chi corre viene "sponsorizzato" dagli amici, ovvero chi ti sostiene dona tramite te e tu corri, Forrest.
Se avete voglia di donare o di spargere la voce eccovi il link:
http://www.run10ksponsorme.org/10k2go
Il sistema online è completamente sicuro e non c'è limite alle donazioni, né in basso, né in alto. :)
Nessuno è obbligato, ovviamente! Io vado per correre e perché un po' mi piace pensare che lo faccio perché qualcuno possa evitare di vivere quello che ha vissuto la mia cuginetta. So che indipendentemente dall'essere stata toccata da una vicenda personale questa cosa dovrebbe valere tanto... ma in questo caso, per me, vale un pochino di più.
Detto ciò, faccio colazione, torno a dormire e quando mi sveglio vado a correre, ovviamente!
un bacio
martedì 15 settembre 2009
solo per ricordarmi che ho visto l'estate...
lavagna, settembre 2009.
qui invece é autunno inoltrato!!! freddo, vento, pioggia... insomma un rientro soft.
mi mancate giá.
qui invece é autunno inoltrato!!! freddo, vento, pioggia... insomma un rientro soft.
mi mancate giá.
sabato 12 settembre 2009
manchi solo tu
Cri come stai?
Ci manchi in tutti i sensi e anche nella foto.
Com'è il mare dell'Alabama?
Hai fatto il bagno? (Enri lo vuole sapere!)
mercoledì 2 settembre 2009
oddio mi segue!!!
...la tecnologia.
sono arrivata stamattina al mare.
splendida giornata.
spiaggia, sole, focaccia ligure, prosciutto e melone, cioè, non posso chiedere di meglio.
ho pure incontrato Fra mentre partiva per Venezia stamattina!
solo che mi sono portata dietro il computer e... indovinate un po'?!?!?
sto scroccando la connessione a qualcuno!
ahahahah
ci sentiamo presto, ma non prestissimo, non sarò così nerd da connettermi sempre, ma sarà utile per sentire la eRRi! :)
Cri, todo bien? ripresa dalla partenza di mamma e sorella?
sono arrivata stamattina al mare.
splendida giornata.
spiaggia, sole, focaccia ligure, prosciutto e melone, cioè, non posso chiedere di meglio.
ho pure incontrato Fra mentre partiva per Venezia stamattina!
solo che mi sono portata dietro il computer e... indovinate un po'?!?!?
sto scroccando la connessione a qualcuno!
ahahahah
ci sentiamo presto, ma non prestissimo, non sarò così nerd da connettermi sempre, ma sarà utile per sentire la eRRi! :)
Cri, todo bien? ripresa dalla partenza di mamma e sorella?
giovedì 20 agosto 2009
3 anni dopo...
stavo pensando che nel 2006 sono successe due cose che si sono ripetute qualche giorno fa:
Questo post forse lo comprenderà un pochino di più Enri, ma se non ricordo male vi abbiamo tirate sceme abbastanza da ricordarvi la nostra funambolica avventura in qualità di group leader per una vacanza studio! Il paesino in questione era proprio Stoke on Trent.
Beh queste foto ricorderanno qualcosa alla fusa e aggiungeranno colore alle nostre descrizioni:
il paesino incriminato
la città in cui mi sono ricordata di essere in Inghilterra, perché...
...c'era starbucks
questo invece l'altra volta era il forum d'assago. pieno, stra-pieno comunque. e la voce di eddie vedder non ha deluso...
PS. avevo fatto casino con le foto e le didascalie!
- il concerto dei Pearl Jam (biglietti regalati allora, biglietti regalati questa volta)
- e Stoke on Trent
Questo post forse lo comprenderà un pochino di più Enri, ma se non ricordo male vi abbiamo tirate sceme abbastanza da ricordarvi la nostra funambolica avventura in qualità di group leader per una vacanza studio! Il paesino in questione era proprio Stoke on Trent.
Beh queste foto ricorderanno qualcosa alla fusa e aggiungeranno colore alle nostre descrizioni:
il paesino incriminato
la città in cui mi sono ricordata di essere in Inghilterra, perché...
...c'era starbucks
questo invece l'altra volta era il forum d'assago. pieno, stra-pieno comunque. e la voce di eddie vedder non ha deluso...
PS. avevo fatto casino con le foto e le didascalie!
giovedì 13 agosto 2009
lunedì 10 agosto 2009
- il coinquilino non sa il nome della tipa che si è portato a casa ieri sera.
- il coinquilino non ha il suo numero di telefono, ovviamente.
- il coinquilino si è calato qualcosa.
- il coinquilino è dispiaciuto.
- il portafoglio che è sparito con carta di credito, carta di debito, national insurance number, oyster card, contanti e carta d'identità è il mio!
- io mi alzo alle 6.30, mi lavo la faccia, mi preparo latte e biscotti e la senza nome entra nella mia stanza e si fotte il mio portafoglio.
- io odio i lunedì da sempre.
- oggi di più.
il poliziotto: "why are you reporting this to the police?"
io: who should i report it to?
il poliziotto: "I just wanted to be sure"
mezz'ora per la denuncia.
mezz'ora perché la banca aprisse.
ho dovuto comprare una ricarica per chiamare in Italia e bloccare la postepay.
ora esco dal lavoro e torno a casa... spero il coinquilino sia al lavoro!
:(
- il coinquilino non ha il suo numero di telefono, ovviamente.
- il coinquilino si è calato qualcosa.
- il coinquilino è dispiaciuto.
- il portafoglio che è sparito con carta di credito, carta di debito, national insurance number, oyster card, contanti e carta d'identità è il mio!
- io mi alzo alle 6.30, mi lavo la faccia, mi preparo latte e biscotti e la senza nome entra nella mia stanza e si fotte il mio portafoglio.
- io odio i lunedì da sempre.
- oggi di più.
il poliziotto: "why are you reporting this to the police?"
io: who should i report it to?
il poliziotto: "I just wanted to be sure"
mezz'ora per la denuncia.
mezz'ora perché la banca aprisse.
ho dovuto comprare una ricarica per chiamare in Italia e bloccare la postepay.
ora esco dal lavoro e torno a casa... spero il coinquilino sia al lavoro!
:(
lunedì 27 luglio 2009
agosto alle porte... che porte?!? che agosto?!? quando?!? di già?!?
Volevo dirvi che sabato è stata una giornata di sole, ma che domenica ha piovuto, e stamattina era grigio... ora è uscito un fantastico sole... ma sareste già partite... quindi in fondo: chissenefrega. ormai è passato!
Agosto alle porte, Cri da un anno e mezzo oltreoceano, Gine festeggia i 2 anni venerdì... people... come passa il tempo!
Atterro il 29 agosto a Bergamo... ma non so dove sarò... la family vuole andare al mare...
aria di vacanze per tutti?
a me non sembra nemmeno estate! where did the time go?!?
ps. i mondiali di nuoto a roma... belli!!! :)
Agosto alle porte, Cri da un anno e mezzo oltreoceano, Gine festeggia i 2 anni venerdì... people... come passa il tempo!
Atterro il 29 agosto a Bergamo... ma non so dove sarò... la family vuole andare al mare...
aria di vacanze per tutti?
a me non sembra nemmeno estate! where did the time go?!?
ps. i mondiali di nuoto a roma... belli!!! :)
mercoledì 15 luglio 2009
quando la genetica preoccupa
ovvero: io derivo da mamma e papà.
sms di mia madre ieri: papà si è autoridotto le medicine. per il resto tutto bene.
stasera avevo detto che chiamavo a casa, ma ho fatto tardi al lavoro, così...
sms del papà: volevamo solo sapere se stai bene, un bacione.
sono appena arrivata a casa (20 minuti fa) e decido che chiamo lo stesso, tanto per salutare... ovviamente non posso fare a meno di chiedere a mio padre perché si è autoridotto le medicine...
p: perché stavo male, le dosi erano troppo alte, e la dott.ssa (la nostra di famiglia) non sapeva cosa fare
g: allora vai dal cardiologo e diglielo.
p: ma sì, a fine mese faccio i controlli.
g: e gli dici che ti sei autoridotto le medicine...
p: ma gliel'avevo già detto e mi ha confermato le dosi che mi avevano dato in ospedale.
g: allora c'è un motivo!
p: ma loro non sanno come mi sento!
g: ma loro sono medici!
niente... mio padre si è autoridotto le medicine che servivano a tenergli la pressione bassa, perché con la pressione bassa "sta male" ( = si sente debole! ).
e poi mi chiedo da chi ho preso la testardaggine...
per concludere: ci salutiamo, e siccome la loro generazione non è molto avanti con i cellulari, il risultato è che prima di mettere giù inizia a parlare a mio fratello... "ma che cazzo gli racconta...", "papà, sono ancora qui... notte".
come state voi?
Fra, come sta il tuo di papà?
a presto...
ah, ieri mi avevano offerto una stanza, quella che era di elena, con la casa con il terrazzino e i coinquilini simpatici... ho rifiutato... devo andare a sud sud sud, gine devi andare a sud sud sud... avrò fatto bene?
sms di mia madre ieri: papà si è autoridotto le medicine. per il resto tutto bene.
stasera avevo detto che chiamavo a casa, ma ho fatto tardi al lavoro, così...
sms del papà: volevamo solo sapere se stai bene, un bacione.
sono appena arrivata a casa (20 minuti fa) e decido che chiamo lo stesso, tanto per salutare... ovviamente non posso fare a meno di chiedere a mio padre perché si è autoridotto le medicine...
p: perché stavo male, le dosi erano troppo alte, e la dott.ssa (la nostra di famiglia) non sapeva cosa fare
g: allora vai dal cardiologo e diglielo.
p: ma sì, a fine mese faccio i controlli.
g: e gli dici che ti sei autoridotto le medicine...
p: ma gliel'avevo già detto e mi ha confermato le dosi che mi avevano dato in ospedale.
g: allora c'è un motivo!
p: ma loro non sanno come mi sento!
g: ma loro sono medici!
niente... mio padre si è autoridotto le medicine che servivano a tenergli la pressione bassa, perché con la pressione bassa "sta male" ( = si sente debole! ).
e poi mi chiedo da chi ho preso la testardaggine...
per concludere: ci salutiamo, e siccome la loro generazione non è molto avanti con i cellulari, il risultato è che prima di mettere giù inizia a parlare a mio fratello... "ma che cazzo gli racconta...", "papà, sono ancora qui... notte".
come state voi?
Fra, come sta il tuo di papà?
a presto...
ah, ieri mi avevano offerto una stanza, quella che era di elena, con la casa con il terrazzino e i coinquilini simpatici... ho rifiutato... devo andare a sud sud sud, gine devi andare a sud sud sud... avrò fatto bene?
mercoledì 1 luglio 2009
condividiamo...
volevo condividere con voi questo momento storico di caldo assurdo in london town... over 30°C, oggi 33°C, record da non so quanti anni.
Ok, gli inglesi non sono abituati al caldo. Ok, sono italiana, sono abituata al caldo (e all'umido).
MA CACCHIO MI DEVO PORTARE LA FELPONA COL CAPPUCCIO IN UFFICIO PERCHÉ L'ARIA CONDIZIONATA È A MANETTA E FA ... F R E D D O ! ! !
alla faccia dell'eco-friendly (e del buon senso).
Enri... il caldo ha tirato fuori dall'armadio questa bella cannottierina... ti ricorda nulla?!?!? :)
Ok, gli inglesi non sono abituati al caldo. Ok, sono italiana, sono abituata al caldo (e all'umido).
MA CACCHIO MI DEVO PORTARE LA FELPONA COL CAPPUCCIO IN UFFICIO PERCHÉ L'ARIA CONDIZIONATA È A MANETTA E FA ... F R E D D O ! ! !
alla faccia dell'eco-friendly (e del buon senso).
Enri... il caldo ha tirato fuori dall'armadio questa bella cannottierina... ti ricorda nulla?!?!? :)
venerdì 26 giugno 2009
CHI LA DURA LA VINCE (forse)
cindino ha passato gli scritti da avv. manca ancora l'orale, e io so bene quanto sia ancora tutto in gioco, però bisogna uscire dal tunnel. ne siamo usciti, si vede un po' di luce, almeno per un po'!!!
evviva evviva evviva!
fra
evviva evviva evviva!
fra
mercoledì 24 giugno 2009
green...
go green! voleva dire essere ecologici... fino a pochi giorni fa...
oggi sparano ancora sulla folla e a chi manifesta...
è un paese con usi e costumi diversi dai miei, ma con ragazzi della mia stessa età, che portano magliette fuori dai jeans e occhiali da sole, che guardano gli stessi programmi che vedo io in tv... e ora sono in piazza.
questo è per l'iran di oggi, per il muro di berlino di ieri, per il '68 dell'altro ieri, per le suffragettes e per la rivoluzione francese... se solo disimparassimo ad usare le armi e tornassimo a lezione... di vita.
oggi sparano ancora sulla folla e a chi manifesta...
è un paese con usi e costumi diversi dai miei, ma con ragazzi della mia stessa età, che portano magliette fuori dai jeans e occhiali da sole, che guardano gli stessi programmi che vedo io in tv... e ora sono in piazza.
questo è per l'iran di oggi, per il muro di berlino di ieri, per il '68 dell'altro ieri, per le suffragettes e per la rivoluzione francese... se solo disimparassimo ad usare le armi e tornassimo a lezione... di vita.
tecnologia
volevo solo dirvi che vi sto scrivendo mentre sono sul treno... quanto sono nerd!!! buongiorno ragassuole.
(Cri... dicevano della difficoltà di passare dall'inglese all'italiano e viceversa...? stavo per scrivere tecHnologia!)
(Cri... dicevano della difficoltà di passare dall'inglese all'italiano e viceversa...? stavo per scrivere tecHnologia!)
lunedì 22 giugno 2009
pensierino della sera
la repressione in perù
la protesta a teheran
la fra che non risponde al messaggio
la enri che non rispnde al messaggio
i miei che non mi cagano di striscio...
meno male che sabato c'era la Cri su skype!
almeno so che lei sta bene!
vi abbraccio tutt'e tre sperando che stiate bene e attendendo vostre notizie.
nel frattempo lego un fazzoletto verde allo zaino, coloro di verde l'icona di twitter e mi chiedo perché mi è arrivata la busta per votare alle europee ma non quella per il referendum... e spero di non dover mai ripetere le proteste di chi ha lottato per farmi avere quel diritto...
buonanotte.
la protesta a teheran
la fra che non risponde al messaggio
la enri che non rispnde al messaggio
i miei che non mi cagano di striscio...
meno male che sabato c'era la Cri su skype!
almeno so che lei sta bene!
vi abbraccio tutt'e tre sperando che stiate bene e attendendo vostre notizie.
nel frattempo lego un fazzoletto verde allo zaino, coloro di verde l'icona di twitter e mi chiedo perché mi è arrivata la busta per votare alle europee ma non quella per il referendum... e spero di non dover mai ripetere le proteste di chi ha lottato per farmi avere quel diritto...
buonanotte.
venerdì 12 giugno 2009
gine, attenta!
Londra, sciopero della Tube
Oggi Londra è bloccata da uno sciopero della metropolitana. Le strade sono intasate dal traffico (sono stati messi in circolazione settemila autobus in più, per fronteggiare l’emergenza) e i marciapiedi traboccano di persone rassegnate a spostarsi a piedi. Lo sciopero di 48 ore è l’ultima tappa del braccio di ferro tra il sindaco della città, il conservatore Boris Johnson, e il leader del sindacato dei trasporti di Londra, Bob Crow.
“Al centro della disputa”, racconta l’Independent, “il piano di tagli proposto dalla Transport for London, la società che gestisce la metropolitana, che farebbe saltare mille posti di lavoro. I tagli riguarderebbero piloti dei treni, personale di stazione e amministrazione. Il sindacato di Crow è l’unico ad aver deciso di scioperare, mentre gli altri stanno ancora valutando il piano”.
“Chiedo alla leadership del sindacato”, ha dichiarato Boris Johnson, “di tornare al tavolo delle trattative. Se pensano di condizionare il negoziato con queste azioni ciniche e capricciose, si sbagliano. Faremo tutto quello che è in nostro potere per tenere in movimento Londra e i suoi abitanti”.
cavolo, sto pensando alla gine, impalata in una perfetta coda all'inglese, in attesa di un bus rosso che la porterà a un altro bus e poi chissà come al lavoro... ma forse proponederà per lavorare da casa!
aggiornamenti, in breve: mia madre non mi informava su condizioni di mio padre. ieri, su consiglio della mitica enri, ho affrontato al telefono la mutti, e ci siamo fatte una litigata epica.
vabbuoh, può anche essere che vada bene così, per reimpostare i rapporti futuri.
come al solito mia madre ha sbroccato, dicendo cose su di me che non c'entravano, solo per ferire.
poi però mi sono sentita in colpa io.
fanculissimo.
poi stanotte ho continuato fare incubi sul fatto che cindo aveva l'amante e io non riuscivo a lasciarlo.
ora ho tanto sonno e mal di testa, ma non sono di cattivo umore.
un bacio alle mie girls preferite!
Oggi Londra è bloccata da uno sciopero della metropolitana. Le strade sono intasate dal traffico (sono stati messi in circolazione settemila autobus in più, per fronteggiare l’emergenza) e i marciapiedi traboccano di persone rassegnate a spostarsi a piedi. Lo sciopero di 48 ore è l’ultima tappa del braccio di ferro tra il sindaco della città, il conservatore Boris Johnson, e il leader del sindacato dei trasporti di Londra, Bob Crow.
“Al centro della disputa”, racconta l’Independent, “il piano di tagli proposto dalla Transport for London, la società che gestisce la metropolitana, che farebbe saltare mille posti di lavoro. I tagli riguarderebbero piloti dei treni, personale di stazione e amministrazione. Il sindacato di Crow è l’unico ad aver deciso di scioperare, mentre gli altri stanno ancora valutando il piano”.
“Chiedo alla leadership del sindacato”, ha dichiarato Boris Johnson, “di tornare al tavolo delle trattative. Se pensano di condizionare il negoziato con queste azioni ciniche e capricciose, si sbagliano. Faremo tutto quello che è in nostro potere per tenere in movimento Londra e i suoi abitanti”.
cavolo, sto pensando alla gine, impalata in una perfetta coda all'inglese, in attesa di un bus rosso che la porterà a un altro bus e poi chissà come al lavoro... ma forse proponederà per lavorare da casa!
aggiornamenti, in breve: mia madre non mi informava su condizioni di mio padre. ieri, su consiglio della mitica enri, ho affrontato al telefono la mutti, e ci siamo fatte una litigata epica.
vabbuoh, può anche essere che vada bene così, per reimpostare i rapporti futuri.
come al solito mia madre ha sbroccato, dicendo cose su di me che non c'entravano, solo per ferire.
poi però mi sono sentita in colpa io.
fanculissimo.
poi stanotte ho continuato fare incubi sul fatto che cindo aveva l'amante e io non riuscivo a lasciarlo.
ora ho tanto sonno e mal di testa, ma non sono di cattivo umore.
un bacio alle mie girls preferite!
domenica 7 giugno 2009
servizio meteo
tutto a posto a pv? che mi giungono notizie di una tromba d'aria... leggera, ma sempre tromba d'aria...
qui è da ieri che piove e stamattina mi sono svegliata così:
mi dispiace per ciusolo che ha trovato un weekend climaticamente pessimo, sembra di essere ripiombati in autunno! :(
qui è da ieri che piove e stamattina mi sono svegliata così:
mi dispiace per ciusolo che ha trovato un weekend climaticamente pessimo, sembra di essere ripiombati in autunno! :(
sabato 6 giugno 2009
cittadina europea
io nell'europa unita ci credo un pochino. ma non perché debba contrastare gli USA, ma perché l'idea di non avere confini a me piace.
e così mi sono trovata alle urne. seggio in una scuola elementare, vicino al parco dove vado a correre (quando vado a correre).
entro... solo l'hello iniziale è inglese, poi di colpo mi trovo proiettata in italia, sembra di essere passata da una porta spazio temporale e di essere improvvisamente alla Carducci a votare!
è stata una sensazione strana.
è un po' di tempo che mi chiedo come dovrebbero essere calcolate le rappresentanze: perché io che sto all'estero, che risiedo all'estero, ho ancora il diritto di esprimere le mie preferenze per un paese che ho deciso di abbandonare?
addirittura la cartolina che mi arrivava dal comune di pavia mi segnalava che avrei dovuto votare per le amministrative, ma per posta non mi è arrivato nulla in proposito... ma se risiedo a londra, perché devo scegliere il sindaco di pavia?
e qui si vedono tutte le mie lacune nel campo del diritto... sorry, avvocati. :)
mi arriveranno le schede per votare per posta per il referendum... a parte che ho letto i vari testi per l'abrogazione e passa la voglia di votare, ci mancava che ti fornissero un dizionario per capire che cacchio succede se voti sì e cosa se voti no. e poi il voto per posta è qualcosa di assurdo... non c'è nessun testimone che garantisca che sia io ad aver votato e non c'è nessuno che garantisca a me che le mie schede siano arrivate... bah... nell'era di internet forse si potrebbe fare qualcosa di meglio per controllare l'identità del votante.
e ora vedo se ciusolandia è annegata nella pioggia londinese o se se l'è cavata! :)
re-imbocco la porta spazio temporale e torno in UK.
un abbraccione ragazze.
e così mi sono trovata alle urne. seggio in una scuola elementare, vicino al parco dove vado a correre (quando vado a correre).
entro... solo l'hello iniziale è inglese, poi di colpo mi trovo proiettata in italia, sembra di essere passata da una porta spazio temporale e di essere improvvisamente alla Carducci a votare!
è stata una sensazione strana.
è un po' di tempo che mi chiedo come dovrebbero essere calcolate le rappresentanze: perché io che sto all'estero, che risiedo all'estero, ho ancora il diritto di esprimere le mie preferenze per un paese che ho deciso di abbandonare?
addirittura la cartolina che mi arrivava dal comune di pavia mi segnalava che avrei dovuto votare per le amministrative, ma per posta non mi è arrivato nulla in proposito... ma se risiedo a londra, perché devo scegliere il sindaco di pavia?
e qui si vedono tutte le mie lacune nel campo del diritto... sorry, avvocati. :)
mi arriveranno le schede per votare per posta per il referendum... a parte che ho letto i vari testi per l'abrogazione e passa la voglia di votare, ci mancava che ti fornissero un dizionario per capire che cacchio succede se voti sì e cosa se voti no. e poi il voto per posta è qualcosa di assurdo... non c'è nessun testimone che garantisca che sia io ad aver votato e non c'è nessuno che garantisca a me che le mie schede siano arrivate... bah... nell'era di internet forse si potrebbe fare qualcosa di meglio per controllare l'identità del votante.
e ora vedo se ciusolandia è annegata nella pioggia londinese o se se l'è cavata! :)
re-imbocco la porta spazio temporale e torno in UK.
un abbraccione ragazze.
martedì 2 giugno 2009
♫ vivo sempre insieme ai miei capelli...
per tenere aggiornato anche il quarto statunitense...
Cri, mi sono allegerita la capa!
Cri, mi sono allegerita la capa!
lunedì 1 giugno 2009
weird
sono passati 10 giorni, sembra molto di piu'.
ho lavorato parecchio, addirittura mi sembra di aver lavorato piu' di quando sono in ufficio.
forse ci siamo viste meno di quando faccio toccata e fuga, ma io sono contenta di avervi viste.
mi sembra quasi di essermi riabituata ai ritmi pavesi senza nemmeno accorgemene.
di giorno lavoro, di sera facce conosciute.
la bici, l'aperitivo al canarazzo, la pizza alla marechiaro, la birra in piazza, gelato da cesare e persino una corsetta in vernavola.
ora riparto. e stavolta mi dispiace un po'.
Fra, tienimi informata su come va il babbo e su come stai tu.
Cri, spero prima o poi di sentire la tua voce :)
Enri, grazie per avermi incastrata tra i tuoi mille impegni!
Ho l'impressione che in fondo stiamo proprio viaggiando tutt'e 4. quindi... buon viaggio ragazze, ci si incrocia presto. :)
ho lavorato parecchio, addirittura mi sembra di aver lavorato piu' di quando sono in ufficio.
forse ci siamo viste meno di quando faccio toccata e fuga, ma io sono contenta di avervi viste.
mi sembra quasi di essermi riabituata ai ritmi pavesi senza nemmeno accorgemene.
di giorno lavoro, di sera facce conosciute.
la bici, l'aperitivo al canarazzo, la pizza alla marechiaro, la birra in piazza, gelato da cesare e persino una corsetta in vernavola.
ora riparto. e stavolta mi dispiace un po'.
Fra, tienimi informata su come va il babbo e su come stai tu.
Cri, spero prima o poi di sentire la tua voce :)
Enri, grazie per avermi incastrata tra i tuoi mille impegni!
Ho l'impressione che in fondo stiamo proprio viaggiando tutt'e 4. quindi... buon viaggio ragazze, ci si incrocia presto. :)
martedì 26 maggio 2009
i papà
care, se c'è una persona che ci fa impazzire, quella è il papà.
nel bene e nel male, nell'incazzatura infinita e nell'amore più viscerale, io credo che solo il papà possa muoverci così.
il mio papi è ricoverato al mondino. stanotte si è svegliato che non sentiva più un piede.
sono terrorizzata, sono al lavoro non posso fare altro che pensare a lui, anzi a noi - io e lui.
mi sono ricordata di gine e della sala operatoria di poco fa, ma ancor meno fa, li ho trovati seduti sui gradini del duomo, manco fossero due compagni di scuola, a sentire un concerto. eravate così belli.
ragazze, ho solo voglia di piangere perchè di papà ce ne è uno, e io vorrei solo, anche quando si ricorderà di avere due piedi, sapergli dire quanto lo amo.
vi tengo informate. non sarà niente di grave, lo so.
nel bene e nel male, nell'incazzatura infinita e nell'amore più viscerale, io credo che solo il papà possa muoverci così.
il mio papi è ricoverato al mondino. stanotte si è svegliato che non sentiva più un piede.
sono terrorizzata, sono al lavoro non posso fare altro che pensare a lui, anzi a noi - io e lui.
mi sono ricordata di gine e della sala operatoria di poco fa, ma ancor meno fa, li ho trovati seduti sui gradini del duomo, manco fossero due compagni di scuola, a sentire un concerto. eravate così belli.
ragazze, ho solo voglia di piangere perchè di papà ce ne è uno, e io vorrei solo, anche quando si ricorderà di avere due piedi, sapergli dire quanto lo amo.
vi tengo informate. non sarà niente di grave, lo so.
lunedì 25 maggio 2009
Vergine (23 agosto - 22 settembre)
In tutto il mondo, una persona su dieci è mancina. Eppure fino agli anni cinquanta del secolo scorso i mancini erano discriminati, ed erano vittime degli stessi irragionevoli pregiudizi che ancora oggi esistono nei confronti degli omosessuali. Il tabù era così forte che molti genitori obbligavano i figli a usare la destra. Per fortuna quest’assurda forma di repressione non esiste più. La nostra cultura, però, cerca in tanti altri modi di farci diventare quello che non siamo veramente. Ma ho una buona notizia per te, Vergine: è il momento ideale per respingere le pressioni di chi ti vuole cambiare. Riconciliati con la persona che eri destinata a essere!
carissime, fa un po' strano scrivere sul blog ora che 2 su 3 siete a pavia...eppure questo blog è diventato un po' un tazebao dei miei/nostri pensieri, mi va di lasciar scritto anche quando si può parlare...
volevo farvi leggere il mio oroscopo di questa settimana, poichè si incunea alla perfezione in un pensiero che mi domina ultimamente: l'abbandono fiducioso a ciò che sono destinata ad essere...il desiderio di essere per intero me stessa, sotto l'intonaco.
vi abbraccio, vicine e lontane.
p.s. martedì ore 19.30 p.za Ghinaglia...chi viene a correre con me??
carissime, fa un po' strano scrivere sul blog ora che 2 su 3 siete a pavia...eppure questo blog è diventato un po' un tazebao dei miei/nostri pensieri, mi va di lasciar scritto anche quando si può parlare...
volevo farvi leggere il mio oroscopo di questa settimana, poichè si incunea alla perfezione in un pensiero che mi domina ultimamente: l'abbandono fiducioso a ciò che sono destinata ad essere...il desiderio di essere per intero me stessa, sotto l'intonaco.
vi abbraccio, vicine e lontane.
p.s. martedì ore 19.30 p.za Ghinaglia...chi viene a correre con me??
giovedì 30 aprile 2009
levanto
vi devo troppo dire quanto sono contenta oggi di andare a levanto. è il paesino al mare della mia infanzia e, periodicamente, sento il bisogno fisico di tornarci. è fantastico essere stata qui a pavia, in questi giorni di pioggia, a immaginarmi, uno per uno, i tigli del viale che scende dalla stazione, i ponti sul ruscello in secca, su uno ho dato il mio primo bacio vero, i lampioni sul lungomare, i passi fino alla villa agnelli. e poi gli odori...dio mio, che bello. oggi mi sento così fortunata anche solo per questa attesa, e il cielo azzurro che è scoppiato, e mi fa pensare ci sarà anche là.
ci sono i miei passi da bambina, là. ci torno...che bello...
ci sono i miei passi da bambina, là. ci torno...che bello...
mercoledì 29 aprile 2009
venerdì 24 aprile 2009
martedì 14 aprile 2009
...resto qui...
premessa per la Cri che non sa niente: ho mandato un curriculum per andare on Save the children a lavorare a Lampedusa con gli stranieri che sbarcano lì, mi hanno chiamata per il colloquio ma oggi ho saputo che sono stata "rifiutata".
forse è meglio così, come dice il Samu: sai che casino se no?
però, cavolo, ogni volta che cerco di "buttare il cuore al di là" vengo risbattuta indietro. Forse ci vuole più determinazione, più coraggio, o altre mille doti che non ho.
Non si tratta di andarsene, ma di scommettere su se stessi e vedere che la vita sta alla tua scommessa, poi magari andrà male, però ti mette alla prova, ti tira in ballo.
A volte anche la distanza e la solitudine è una prova a cui ci si vuole sottoporre, a volte il cambiare tutto ciò che ci sta intorno, a volte fare un lavoro tanto complicato, a volte amare è un rischio che ci si assume.
Boh, ragazze, questo mi chiedo: perchè la vita non raccoglie una delle mie sfide?
C'è poi una cosa, grandiosa, che ho vissuto in questi giorni, benchè abbia parlato solo a pochi della mia iniziativa...ho sentito un calore enorme, un affetto profondo per qualunque seclta avessi fatto, e ovunque sarei anadata a capitare alla fine.
Per questo, grazie a voi, e agli altri amici. Mi sono sentita voluta benissimo, come tutte le altre volte, e come sempre ho pensato di non meritarlo.
Vi abbraccio...infine chiedendo a Gine come va...
forse è meglio così, come dice il Samu: sai che casino se no?
però, cavolo, ogni volta che cerco di "buttare il cuore al di là" vengo risbattuta indietro. Forse ci vuole più determinazione, più coraggio, o altre mille doti che non ho.
Non si tratta di andarsene, ma di scommettere su se stessi e vedere che la vita sta alla tua scommessa, poi magari andrà male, però ti mette alla prova, ti tira in ballo.
A volte anche la distanza e la solitudine è una prova a cui ci si vuole sottoporre, a volte il cambiare tutto ciò che ci sta intorno, a volte fare un lavoro tanto complicato, a volte amare è un rischio che ci si assume.
Boh, ragazze, questo mi chiedo: perchè la vita non raccoglie una delle mie sfide?
C'è poi una cosa, grandiosa, che ho vissuto in questi giorni, benchè abbia parlato solo a pochi della mia iniziativa...ho sentito un calore enorme, un affetto profondo per qualunque seclta avessi fatto, e ovunque sarei anadata a capitare alla fine.
Per questo, grazie a voi, e agli altri amici. Mi sono sentita voluta benissimo, come tutte le altre volte, e come sempre ho pensato di non meritarlo.
Vi abbraccio...infine chiedendo a Gine come va...
Io, medico ferito e sfollato dico:l'allarme alla città andava dato"
"Da gennaio, quasi settimanalmente si faceva sentire. Ma, un po' come nel film X-men 2, il verme divoratore era sotto controllo. Così ci era stato detto più e più volte dalla stampa e dalle televisioni locali. E così parcheggio, senza particolari precauzioni, nel piazzale alberato a 100 metri da casa. Casa: una palazzina cielo-terra di 3 piani e piccolo attico, di stesura settecentesca, manipolata più volte in seguito, e da noi restaurata 12 anni fa. Per strada, davanti il mio ingresso, gli studenti che alloggiano in affitto negli appartamenti di fronte in cemento armato. Sono una decina, in strada. Una ragazza piange: "non ne posso più, ho paura voglio andare via". Un ragazzo l'abbraccia protettivo. Stai tranquilla. Sono scosse di assestamento. Ormai ci siamo abituati.
Così ci prepariamo, come ogni sera quasi tranquilli. A letto. Io, mia moglie e mia figlia. Un letto d'epoca, veneziano, con una spalliera piuttosto alta, che avrà un ruolo in questa storia. Stranamente essenziale e per questo bellissimo. Lascio la luce dell'abat-jour accesa. All'una circa sono svegliato da un'altra scossa. O l'ho sognata? Resto sveglio. Dopo un po' ne arriva un'altra. Alle 3 e mezzo il letto salta, si muove. Non c'è più luce elettrica, polvere dovunque, si fa fatica a respirare tra la polvere e l'odore acre, inconfondibile del gas di città, e il ballo continua, accelera, è forsennato, sale il rumore, quel borborigmo che diventa un ululato rotto dagli allarmi delle auto e da grida, grida, grida attorno. Virginia chiama. Mi butto su di lei per ripararla dalla pioggia di calcinacci e urlo: "Non preoccuparti, è finito, è finito!" Ripeto istericamente quella frase per 22 secondi. E' finito!
Grido finalmente per l'ultima volta e "ordino" a mia moglie e mia figlia di seguirmi, di scappare via, subito. Scendo dal letto. Macerie sul pavimento. Polvere e odore di gas. Urla da fuori. Non si vede nulla. Cerco a tentoni la porta, ma non riconosco la camera da letto: la stanza è cambiata. O almeno il letto è in un'altra posizione. La trovo. Si apre. A tentoni raggiungo la rampa delle scale con la sensazione di non trovare le pareti al posto giusto. La rampa non c'è: è un cumulo di macerie.
A piedi nudi su quei sassi, poi sui vetri e i resti dei quadri dell'ingresso. Voglio vedere se si apre la porta. Sembra di no, poi qualche spallata e ci riesco e un po' di luce delle stelle penetra la nebbia e lenisce l'angoscia. Grazie a Dio non siamo prigionieri. Corro di nuovo su. Prendo Virginia e chiamo Lucilla. E approccio di nuovo la discesa. Ma stavolta perdo l'equilibrio e cado di schiena, assieme a Virginia, violentemente sul pavimento dell'ingresso. Un bel volo, forse di un metro e mezzo - due? Per un paio di secondi ho fosfeni. "Virginia, Lucilla, uscite! Uscite, sto bene!" Intanto verifico che muovo le gambe e le mani. Ho un dolore terribile nell'intero tratto lombare. Sicuramente mi sono fratturato. Mi faccio forza ed esco quasi carponi, poi mi metto in piedi e vedo l'orrore che mai avrei creduto o pensato. Il palazzo di fronte: 5 piani di cemento armato accartocciati, stratificati come carte da gioco. Non sarà più alto di 3-4 metri, ora. Non viene una voce da lì dentro. Un silenzio feroce. Mani nei capelli, piango, Daniela amica cara e i bimbi Davide e Matteo; Maria Pia e i figli e quell'anomalo pitbull buono, l'avvocato Fioravanti e la moglie, così dolci e pacati. Che gentiluomo, con la sua piccola collezione di auto d'epoca e il sorriso nonostante la leucemia, e gli altri e gli studenti, quelli che piangevano e si consolavano.Travi di cemento armato di vari metri schiacciano i resti di quella casa. Senza una gru è impossibile fare qualunque cosa.
A piedi nudi, sui sassi della città atterrati per terra, come tre zombi facciamo i 50 metri che ci separano da via XX Settembre dove altri zombi seminudi si aggirano senza meta, con gli occhi sbarrati, senza saper dire una parola, guardandosi attorno e piangendo, alcuni.
Attraversiamo il parco alberato nel cui piazzale ho parcheggiato e raggiungiamo la macchina. E' coperta di detriti e polvere, ma agibile. Con lucidità sia io che Lucilla avevamo preso le chiavi della macchina dal portaoggetti sul tavolo dell'ingresso fortunatamente in piedi. In auto passiamo qualche ora, mentre la folla aumenta nel piazzale, assieme al dolore lombare. Continuano le scosse. Sento un ragazzo chiamare Maria, Mariaaaa da sopra le macerie: "c'è mia sorella lì sotto, Mariaaaa!" Alcuni hanno piccole torce elettriche e scavano con le mani. Il termometro della mia auto indica 3 gradi. Chiedo a mia figlia di avvolgermi una pezza da vetri attorno ai piedi congelati.
Passano amici e volti noti. Non vedo traccia di isteria. Uno stupore silenzioso e controllato. Tutti si chiedono tra le lacrime: ha bisogno di qualcosa? Sapendo di aver poco o nulla da offrire. Aspettiamo, come bombardati, le luci dell'alba. Per capire. Ma da capire c'è poco. Mia moglie torna a casa. Entra per qualche secondo. "Casa non c'è più. Abbiamo perso tutto. Sai a chi dobbiamo la vita? Alla spalliera del letto che ci ha riparato dai massi della casa a fianco, accasciata come un vecchio sulla nostra. I massi hanno forzato, curvato su di noi la spalliera spingendo il letto contro l'altra parete. Senza di essa, ci sarebbero venuti addosso, sulle teste". Deo gratias. Una serie di coincidenze ci ha salvato la vita. Il resto non conta. Il resto si rifarà.
Sono indeciso ora. Andiamo in ospedale a L'Aquila, dove troverò certamente il caos dei feriti ammassati, o direttamente fuori. Ma chissà cosa ha combinato il terremoto da quelle parti? Chissà le strade? Pensieri contorti che trovano soluzione presto: "Portami in ospedale a L'Aquila. Sto per svenire dal dolore". Sono quasi le otto. Passiamo per una circonvallazione fuori città evitando scientemente il centro con l'auto, e ai nostri occhi si offre anche qui lo scenario di guerra che immaginavamo. Arriviamo e troviamo un'apocalisse ben oltre le previsioni: l'accesso al pronto soccorso bloccato da un crollo e il magnifico costosissimo-ma-solido ospedale è provato, inginocchiato, macilento. Dico a mia moglie di andare direttamente nel mio reparto. Inutile intasare il Pronto Soccorso. E qui trovo gente che dalle 4 del mattino lavora indefessa e già sconvolta dai primi orrori. Riesco a essere studiato. Sento l'affetto di chi mi sta intorno. Sono su una barella, finalmente, con un toradol in vena, e il dolore si lenisce. Ho eseguito RM e TC mentre le scosse continuavano impetuose ed impietose. Ho una diagnosi di frattura vertebrale somatica di L2 e varie contusioni.
Non ho notizie di mia madre, mio fratello, mia sorella, i nipoti: non ho potuto prendere il cellulare, sepolto dentro casa. Quanto siamo stati viziati dalla tecnologia! Col mio cellulare ho perso la rubrica telefonica e quindi tutti i contatti col mondo. In tarda mattinata l'ospedale è dichiarato inagibile ed evacuato. Mi cerco un ricovero altrove con la difficoltà di non conoscere più i numeri di telefono di nessuno e approdo in qualche ora al Policlinico Umberto I a Roma. E' già tempo di leccarsi le ferite e proporre rapide soluzioni. E' vero. E' anche vero che se il dolore non deve alimentare né rendere faziosa la rabbia, non deve neanche occultare le legittime domande del caso.
Non ho velleità polemiche, e la gratitudine a tutti coloro che si sono adoperati per la mia città è infinita. Non posso, nel nome di quei morti, tacere, però, in merito alla disorganizzazione preventiva e all'informazione fuorviante. Da quasi 4 mesi erano state registrate quasi 200 scosse con epicentro a L'Aquila e dintorni. Non poteva essere un evento che rientra nei limiti del normale, come si è sentito dire. Nelle ultime settimane erano incrementate di numero ed intensità. Eppure le voci ufficiali erano rassicuranti. "Non creiamo allarmismi". Ma perché essere preoccupati di dare un allarme consapevole? Noi medici siamo obbligati da anni al consenso informato. Quando io intervengo su un aneurisma cerebrale sono COSTRETTO giustamente a dire e quantificare il rischio percentuale di mortalità. E i Pazienti lo accettano. Non fanno gesti inconsulti. Questo è il mio principale rammarico. Nessuno ha offerto istruzioni calme, rassicuranti, civili, informate.
La mia piccola storia assieme alle centinaia di storie di amici, mi ha insegnato che se avessi avuto una torcia elettrica sul comodino non mi sarei fratturato la colonna vertebrale, se avessi avuto un cellulare a portata di mano avrei chiesto aiuto per me e per il palazzo accanto, se molti avessero parcheggiato almeno un'auto fuori dal garage ora l'avrebbero a disposizione, se in quell'auto avessero (e io avessi) messo una borsa con una tuta, uno spazzolino da denti e una bottiglia d'acqua, si sarebbero tollerati meglio i disagi. Se si fosse tenuta una bottiglia d'acqua sul comodino, se si fosse evitato di chiudere a chiave i portoni di casa, se si fosse detto di studiare una strategia di fuga.... Pensate a chi è rimasto incarcerato per ore senza poter comunicare con l'esterno perché aveva il cellulare in un'altra stanza, o perché non trovava al buio le chiavi di casa, come le ragazze di un palazzo a fianco a me già semi sventrato: 6 ore sotto un letto, con la terra che continuava a tremare, perché la porta era chiusa a chiave, senza una torcia elettrica e senza cellulare per chiedere aiuto! E inoltre, se invece di una decina di vigili del fuoco in servizio ci fosse stata una maggiore disponibilità di forze con mezzi già sul posto, piuttosto che aspettarli da altrove, quegli eroi del quotidiano che sono i nostri vigili del fuoco e i volontari della Protezione Civile avrebbero potuto lavorare in condizioni migliori.
Piccole cose.
A costo irrisorio.
Spero che i nostri figli possano fare affidamento su una società più civile".
* L'autore è professore e direttore Uoc di Neuroradiologia Università-Asl dell'Aquila
Così ci prepariamo, come ogni sera quasi tranquilli. A letto. Io, mia moglie e mia figlia. Un letto d'epoca, veneziano, con una spalliera piuttosto alta, che avrà un ruolo in questa storia. Stranamente essenziale e per questo bellissimo. Lascio la luce dell'abat-jour accesa. All'una circa sono svegliato da un'altra scossa. O l'ho sognata? Resto sveglio. Dopo un po' ne arriva un'altra. Alle 3 e mezzo il letto salta, si muove. Non c'è più luce elettrica, polvere dovunque, si fa fatica a respirare tra la polvere e l'odore acre, inconfondibile del gas di città, e il ballo continua, accelera, è forsennato, sale il rumore, quel borborigmo che diventa un ululato rotto dagli allarmi delle auto e da grida, grida, grida attorno. Virginia chiama. Mi butto su di lei per ripararla dalla pioggia di calcinacci e urlo: "Non preoccuparti, è finito, è finito!" Ripeto istericamente quella frase per 22 secondi. E' finito!
Grido finalmente per l'ultima volta e "ordino" a mia moglie e mia figlia di seguirmi, di scappare via, subito. Scendo dal letto. Macerie sul pavimento. Polvere e odore di gas. Urla da fuori. Non si vede nulla. Cerco a tentoni la porta, ma non riconosco la camera da letto: la stanza è cambiata. O almeno il letto è in un'altra posizione. La trovo. Si apre. A tentoni raggiungo la rampa delle scale con la sensazione di non trovare le pareti al posto giusto. La rampa non c'è: è un cumulo di macerie.
A piedi nudi su quei sassi, poi sui vetri e i resti dei quadri dell'ingresso. Voglio vedere se si apre la porta. Sembra di no, poi qualche spallata e ci riesco e un po' di luce delle stelle penetra la nebbia e lenisce l'angoscia. Grazie a Dio non siamo prigionieri. Corro di nuovo su. Prendo Virginia e chiamo Lucilla. E approccio di nuovo la discesa. Ma stavolta perdo l'equilibrio e cado di schiena, assieme a Virginia, violentemente sul pavimento dell'ingresso. Un bel volo, forse di un metro e mezzo - due? Per un paio di secondi ho fosfeni. "Virginia, Lucilla, uscite! Uscite, sto bene!" Intanto verifico che muovo le gambe e le mani. Ho un dolore terribile nell'intero tratto lombare. Sicuramente mi sono fratturato. Mi faccio forza ed esco quasi carponi, poi mi metto in piedi e vedo l'orrore che mai avrei creduto o pensato. Il palazzo di fronte: 5 piani di cemento armato accartocciati, stratificati come carte da gioco. Non sarà più alto di 3-4 metri, ora. Non viene una voce da lì dentro. Un silenzio feroce. Mani nei capelli, piango, Daniela amica cara e i bimbi Davide e Matteo; Maria Pia e i figli e quell'anomalo pitbull buono, l'avvocato Fioravanti e la moglie, così dolci e pacati. Che gentiluomo, con la sua piccola collezione di auto d'epoca e il sorriso nonostante la leucemia, e gli altri e gli studenti, quelli che piangevano e si consolavano.Travi di cemento armato di vari metri schiacciano i resti di quella casa. Senza una gru è impossibile fare qualunque cosa.
A piedi nudi, sui sassi della città atterrati per terra, come tre zombi facciamo i 50 metri che ci separano da via XX Settembre dove altri zombi seminudi si aggirano senza meta, con gli occhi sbarrati, senza saper dire una parola, guardandosi attorno e piangendo, alcuni.
Attraversiamo il parco alberato nel cui piazzale ho parcheggiato e raggiungiamo la macchina. E' coperta di detriti e polvere, ma agibile. Con lucidità sia io che Lucilla avevamo preso le chiavi della macchina dal portaoggetti sul tavolo dell'ingresso fortunatamente in piedi. In auto passiamo qualche ora, mentre la folla aumenta nel piazzale, assieme al dolore lombare. Continuano le scosse. Sento un ragazzo chiamare Maria, Mariaaaa da sopra le macerie: "c'è mia sorella lì sotto, Mariaaaa!" Alcuni hanno piccole torce elettriche e scavano con le mani. Il termometro della mia auto indica 3 gradi. Chiedo a mia figlia di avvolgermi una pezza da vetri attorno ai piedi congelati.
Passano amici e volti noti. Non vedo traccia di isteria. Uno stupore silenzioso e controllato. Tutti si chiedono tra le lacrime: ha bisogno di qualcosa? Sapendo di aver poco o nulla da offrire. Aspettiamo, come bombardati, le luci dell'alba. Per capire. Ma da capire c'è poco. Mia moglie torna a casa. Entra per qualche secondo. "Casa non c'è più. Abbiamo perso tutto. Sai a chi dobbiamo la vita? Alla spalliera del letto che ci ha riparato dai massi della casa a fianco, accasciata come un vecchio sulla nostra. I massi hanno forzato, curvato su di noi la spalliera spingendo il letto contro l'altra parete. Senza di essa, ci sarebbero venuti addosso, sulle teste". Deo gratias. Una serie di coincidenze ci ha salvato la vita. Il resto non conta. Il resto si rifarà.
Sono indeciso ora. Andiamo in ospedale a L'Aquila, dove troverò certamente il caos dei feriti ammassati, o direttamente fuori. Ma chissà cosa ha combinato il terremoto da quelle parti? Chissà le strade? Pensieri contorti che trovano soluzione presto: "Portami in ospedale a L'Aquila. Sto per svenire dal dolore". Sono quasi le otto. Passiamo per una circonvallazione fuori città evitando scientemente il centro con l'auto, e ai nostri occhi si offre anche qui lo scenario di guerra che immaginavamo. Arriviamo e troviamo un'apocalisse ben oltre le previsioni: l'accesso al pronto soccorso bloccato da un crollo e il magnifico costosissimo-ma-solido ospedale è provato, inginocchiato, macilento. Dico a mia moglie di andare direttamente nel mio reparto. Inutile intasare il Pronto Soccorso. E qui trovo gente che dalle 4 del mattino lavora indefessa e già sconvolta dai primi orrori. Riesco a essere studiato. Sento l'affetto di chi mi sta intorno. Sono su una barella, finalmente, con un toradol in vena, e il dolore si lenisce. Ho eseguito RM e TC mentre le scosse continuavano impetuose ed impietose. Ho una diagnosi di frattura vertebrale somatica di L2 e varie contusioni.
Non ho notizie di mia madre, mio fratello, mia sorella, i nipoti: non ho potuto prendere il cellulare, sepolto dentro casa. Quanto siamo stati viziati dalla tecnologia! Col mio cellulare ho perso la rubrica telefonica e quindi tutti i contatti col mondo. In tarda mattinata l'ospedale è dichiarato inagibile ed evacuato. Mi cerco un ricovero altrove con la difficoltà di non conoscere più i numeri di telefono di nessuno e approdo in qualche ora al Policlinico Umberto I a Roma. E' già tempo di leccarsi le ferite e proporre rapide soluzioni. E' vero. E' anche vero che se il dolore non deve alimentare né rendere faziosa la rabbia, non deve neanche occultare le legittime domande del caso.
Non ho velleità polemiche, e la gratitudine a tutti coloro che si sono adoperati per la mia città è infinita. Non posso, nel nome di quei morti, tacere, però, in merito alla disorganizzazione preventiva e all'informazione fuorviante. Da quasi 4 mesi erano state registrate quasi 200 scosse con epicentro a L'Aquila e dintorni. Non poteva essere un evento che rientra nei limiti del normale, come si è sentito dire. Nelle ultime settimane erano incrementate di numero ed intensità. Eppure le voci ufficiali erano rassicuranti. "Non creiamo allarmismi". Ma perché essere preoccupati di dare un allarme consapevole? Noi medici siamo obbligati da anni al consenso informato. Quando io intervengo su un aneurisma cerebrale sono COSTRETTO giustamente a dire e quantificare il rischio percentuale di mortalità. E i Pazienti lo accettano. Non fanno gesti inconsulti. Questo è il mio principale rammarico. Nessuno ha offerto istruzioni calme, rassicuranti, civili, informate.
La mia piccola storia assieme alle centinaia di storie di amici, mi ha insegnato che se avessi avuto una torcia elettrica sul comodino non mi sarei fratturato la colonna vertebrale, se avessi avuto un cellulare a portata di mano avrei chiesto aiuto per me e per il palazzo accanto, se molti avessero parcheggiato almeno un'auto fuori dal garage ora l'avrebbero a disposizione, se in quell'auto avessero (e io avessi) messo una borsa con una tuta, uno spazzolino da denti e una bottiglia d'acqua, si sarebbero tollerati meglio i disagi. Se si fosse tenuta una bottiglia d'acqua sul comodino, se si fosse evitato di chiudere a chiave i portoni di casa, se si fosse detto di studiare una strategia di fuga.... Pensate a chi è rimasto incarcerato per ore senza poter comunicare con l'esterno perché aveva il cellulare in un'altra stanza, o perché non trovava al buio le chiavi di casa, come le ragazze di un palazzo a fianco a me già semi sventrato: 6 ore sotto un letto, con la terra che continuava a tremare, perché la porta era chiusa a chiave, senza una torcia elettrica e senza cellulare per chiedere aiuto! E inoltre, se invece di una decina di vigili del fuoco in servizio ci fosse stata una maggiore disponibilità di forze con mezzi già sul posto, piuttosto che aspettarli da altrove, quegli eroi del quotidiano che sono i nostri vigili del fuoco e i volontari della Protezione Civile avrebbero potuto lavorare in condizioni migliori.
Piccole cose.
A costo irrisorio.
Spero che i nostri figli possano fare affidamento su una società più civile".
* L'autore è professore e direttore Uoc di Neuroradiologia Università-Asl dell'Aquila
martedì 31 marzo 2009
domenica 22 marzo 2009
Zeitgeist
Credo sia davvero importante che troviate il tempo di guardare questi due documentari:
Zeitgeist: The Movie
Zeitgeist: Addendum
Potete guardarli online in streaming video, con sottotitoli in italiano.
(cliccando sui link sopra)
Se volete più informazioni è tutto raggiungibile da questo sito: http://zeitgeistmovie.com/
Zeitgeist: The Movie
Zeitgeist: Addendum
Potete guardarli online in streaming video, con sottotitoli in italiano.
(cliccando sui link sopra)
Se volete più informazioni è tutto raggiungibile da questo sito: http://zeitgeistmovie.com/
sabato 7 marzo 2009
fra! l'ho trovato!
Fra! devi tornare, l'ho trovato! E' davvero vicino a casa mia, ma ci arrivava un bus sconosciuto e non c'erano segnali da nessuna parte!
Per la cronaca: è il tempio di Swaminarayan, ovvero il tempio Indù più grande del mondo (India esclusa, ovviamente). Marmo di Carrara e legno bulgaro, trasportati in India per essere lavorati lì ed essere di nuovo in viaggio verso l'inghilterra dove poi sono stati assemblati.
E dalla vostra inviata a Londra, per oggi è tutto. :)
mercoledì 4 marzo 2009
update
come state? dove siete? che fate?
io per la prima volta nella mia vita ho conosciuto l'influenza intestinale, vedi che dovevo venire a londra per allargare la mia esperienza?!?!?
domani mattina presto arrivano i fratelli, mi fa un po' strano, li andrò a prendere e poi andrò al lavoro per recuperarli la sera.
sarà un weekend lungo in cui spero si godano la città, visto che quando erano venuti la prima volta li avevo fatti girare come trottole!
stasera mi chiedevo se io sono più reale o più virtuale... ho un sito, 2 blog (il mio personale e questo), ventimila indirizzi mail, facebook, flickr, messenger, skype, adium, myspace, ora anche twitter... e vattelapesca a cos'altro mi sono registrata... io credo che sia perché voglio tenermi aggiornata sulle possibilità del web, insomma, deformazione professionale, non posso non conoscere e sperimentare, ne va della mia sapienza! o forse no... bah, volevo condividere con voi questo pensierino della sera... in attesa che qualche rappresentante della famiglia si presenti su messenger e mi dica come stanno preparando il viaggio, come se partissero per il polo! ;)
un abbraccio...
io per la prima volta nella mia vita ho conosciuto l'influenza intestinale, vedi che dovevo venire a londra per allargare la mia esperienza?!?!?
domani mattina presto arrivano i fratelli, mi fa un po' strano, li andrò a prendere e poi andrò al lavoro per recuperarli la sera.
sarà un weekend lungo in cui spero si godano la città, visto che quando erano venuti la prima volta li avevo fatti girare come trottole!
stasera mi chiedevo se io sono più reale o più virtuale... ho un sito, 2 blog (il mio personale e questo), ventimila indirizzi mail, facebook, flickr, messenger, skype, adium, myspace, ora anche twitter... e vattelapesca a cos'altro mi sono registrata... io credo che sia perché voglio tenermi aggiornata sulle possibilità del web, insomma, deformazione professionale, non posso non conoscere e sperimentare, ne va della mia sapienza! o forse no... bah, volevo condividere con voi questo pensierino della sera... in attesa che qualche rappresentante della famiglia si presenti su messenger e mi dica come stanno preparando il viaggio, come se partissero per il polo! ;)
un abbraccio...
martedì 24 febbraio 2009
Pancake day
Il martedì grasso io l'avrei tradotto come The Big Fat Tuesday... e invece no... è IL PANCAKE DAY! Ma vi pare?!?
Ecco perché oggi nominavano in continuazione sti pancake!
L'intuito non mi ha aiutato, ero troppo immersa nel cercare di trovare le soluzioni giuste ai problemi sbagliati, well, non che i problemi fossero sbagliati di per sè, i problemi sono qualcosa che non va e quindi qualcosa di sbagliato ci sarà...
(mi sa che una delle etichette di questo post sarà "delirio", che dite?)
Comunque... io di pancake oggi non ne ho mangiati!
Comunque il carnevale è passato senza che me ne accorgessi... sarà che sono milanese in the soul e aspetto giovedì? (Giovedì è il carnevale ambrosiano, vero?)
Voi come state commensali?
Brindiamo ai pancake e a tutto il resto, bello e brutto, tutto ciò che passa su sta tavola si trasforma in qualcosa di utile... :)
Ecco perché oggi nominavano in continuazione sti pancake!
L'intuito non mi ha aiutato, ero troppo immersa nel cercare di trovare le soluzioni giuste ai problemi sbagliati, well, non che i problemi fossero sbagliati di per sè, i problemi sono qualcosa che non va e quindi qualcosa di sbagliato ci sarà...
(mi sa che una delle etichette di questo post sarà "delirio", che dite?)
Comunque... io di pancake oggi non ne ho mangiati!
Comunque il carnevale è passato senza che me ne accorgessi... sarà che sono milanese in the soul e aspetto giovedì? (Giovedì è il carnevale ambrosiano, vero?)
Voi come state commensali?
Brindiamo ai pancake e a tutto il resto, bello e brutto, tutto ciò che passa su sta tavola si trasforma in qualcosa di utile... :)
giovedì 19 febbraio 2009
Antiorario // Counter clockwise
Mentre noi discutiamo di cose serie, forse senza prenderci troppo sul serio quando serve sdrammatizzare, ma sapendo anche quando è ora di smetterla di sparare cazzate... Mentre leggo notizie che fanno fare l'ennesima figura di merda al nostro paese (scusate non sono in vena principesca stasera), mentre l'Italia rientra nei paesi che si apprestano a entrare in una fase di recessione economica disastrosa... Mentre accade tutto questo la notizia che leggo sul sito di Repubblica è: "Grande Fratello, Laura e Cristina, dopo la tv il sogno è il calendario".
Il mondo gira al contrario. Altro che Polo Nord, io vado sulla Luna e vi guardo da lì!!!
Il mondo gira al contrario. Altro che Polo Nord, io vado sulla Luna e vi guardo da lì!!!
martedì 10 febbraio 2009
cavolo gine...
cavolo gine, sei sempre stata una grande, ma ultimamente stamperei ( e stampo!) i tuoi post perchè sono bellissimi, colmi della serenità e della saggezza che vorrei avere.
continuo a pensare alle cose che dicevi sulla felicità...quel sorriso del mattino...e sottoscrivo ogni parola - io ci aggiungerei anche il mistero di Dio - di ciò che hai scritto su Eluana.
sai che ti invidio un po'?
(enri questo è un esempio di invidia fra amiche, puoi sputtanarmi con la bardellina! e sul tuo post...scusami ma non sono d'accordo. le indagini vanno fatte, sempre, ma non c'è nulla di più normale di un corpo debilitato che cede in fretta. E l'unica certezza che ho è che Eluana non voglia risse e vendette, tantomeno quelle che coinvolgono i suoi genitori...)
continuo a pensare alle cose che dicevi sulla felicità...quel sorriso del mattino...e sottoscrivo ogni parola - io ci aggiungerei anche il mistero di Dio - di ciò che hai scritto su Eluana.
sai che ti invidio un po'?
(enri questo è un esempio di invidia fra amiche, puoi sputtanarmi con la bardellina! e sul tuo post...scusami ma non sono d'accordo. le indagini vanno fatte, sempre, ma non c'è nulla di più normale di un corpo debilitato che cede in fretta. E l'unica certezza che ho è che Eluana non voglia risse e vendette, tantomeno quelle che coinvolgono i suoi genitori...)
...ma eluana è stata uccisa
E' vero, nn s deve più strumentalizzare oltre quanto nn s sia già fatto, ma è giusto sapere la verità: una volta per tutte la verità! Com è stata uccisa eluana?
perchè ci sono troppi dubbi in merito alla sua fine, in modo INCREDIBILMENTE repentino e ancora una volta tanta ipocrisia e falsità.
Sno troppe le cose ke m fanno rabbia in questa vicenda, ma una su tutte:...." ke s faccia silenzio, è ora del silenzio..." Silenzio?!?!?! ma csa silenzio??? io voglio che Eluana nn sia morta invano, che c sia una legge e che nessuno sia più ucciso csì: d fame e d sete!
E che s risponda subito: cme è stata uccisa Eluana?
perchè ci sono troppi dubbi in merito alla sua fine, in modo INCREDIBILMENTE repentino e ancora una volta tanta ipocrisia e falsità.
Sno troppe le cose ke m fanno rabbia in questa vicenda, ma una su tutte:...." ke s faccia silenzio, è ora del silenzio..." Silenzio?!?!?! ma csa silenzio??? io voglio che Eluana nn sia morta invano, che c sia una legge e che nessuno sia più ucciso csì: d fame e d sete!
E che s risponda subito: cme è stata uccisa Eluana?
lunedì 9 febbraio 2009
la mia preghiera
che la morte di Eluana non venga strumentalizzata più di quanto già successo alla sua vita.
si è trovata al centro di una battaglia che non ha scelto. e una battaglia poco pulita. che non tirino in ballo lei per interessi altrui, per legittimare o delegittimare scelte e prese di posizioni.
che la politica si tenga a debita distanza... perché se la politica vuole mettere in campo la vita e la morte di un essere umano deve prima tornare ad essere umana... ripulirsi per bene nel rispetto di chi altrimenti va ad infangare.
oggi non voglio sentir parlare né di cospirazioni, né di disegni di legge, né di pareri illustri.
oggi finisce la vita di una persona che per 17 anni non ha vissuto come probabilmente avrebbe desiderato. punto. ciò che avrebbe voluto e fatto non lo sapremo mai. non esistono "se".
per favore, per favore, PER FAVORE non strumentalizzate.
(credo di non rivolgermi a voi con queste parole... credo di volerle urlare... perché so che non sarà così)
si è trovata al centro di una battaglia che non ha scelto. e una battaglia poco pulita. che non tirino in ballo lei per interessi altrui, per legittimare o delegittimare scelte e prese di posizioni.
che la politica si tenga a debita distanza... perché se la politica vuole mettere in campo la vita e la morte di un essere umano deve prima tornare ad essere umana... ripulirsi per bene nel rispetto di chi altrimenti va ad infangare.
oggi non voglio sentir parlare né di cospirazioni, né di disegni di legge, né di pareri illustri.
oggi finisce la vita di una persona che per 17 anni non ha vissuto come probabilmente avrebbe desiderato. punto. ciò che avrebbe voluto e fatto non lo sapremo mai. non esistono "se".
per favore, per favore, PER FAVORE non strumentalizzate.
(credo di non rivolgermi a voi con queste parole... credo di volerle urlare... perché so che non sarà così)
venerdì 6 febbraio 2009
Compiti per tutti.
Sai esattamente cosa ti serve per essere quasi sempre felice?
Se non lo sai, cerca di scoprirlo.
questo il compito per tutte noi per questa settimana dal mio astrologo preferito.
scusate, girls, se vi ho trascurato. uff, credo sia per l'ansia da prestazione (volevo postare delle foto, magari del viaggio, ma non le ho in digitale...) e per la nostalgia che mi ha lasciato la cena con voi.
che bella che belle che bello
mi mancate un po', è un periodo che lavoro lavoro esco poco esco da sola.
qua fa freddo, l'Italia è impazzita, parliamo di tette e intercettazioni invece che di cassaintegrazioni, l'Italia è bastarda, uccide e lascia uccidere i migranti, quando non li ammazza il mareo il deserto, l'Italia è senza anima, lo sa Eluana...
qua fa freddo, io sono a dieta, ma una tisana insieme a voi potrei berla, con poco zucchero.
Già, cosa ci vuole per essere felice? giocare con i miei bimbi un viaggio sognato insieme con cindo una tisana con voi un bagno caldo a lume di candela
il tutto per sempre così ogni giorno
bacio
fra
Se non lo sai, cerca di scoprirlo.
questo il compito per tutte noi per questa settimana dal mio astrologo preferito.
scusate, girls, se vi ho trascurato. uff, credo sia per l'ansia da prestazione (volevo postare delle foto, magari del viaggio, ma non le ho in digitale...) e per la nostalgia che mi ha lasciato la cena con voi.
che bella che belle che bello
mi mancate un po', è un periodo che lavoro lavoro esco poco esco da sola.
qua fa freddo, l'Italia è impazzita, parliamo di tette e intercettazioni invece che di cassaintegrazioni, l'Italia è bastarda, uccide e lascia uccidere i migranti, quando non li ammazza il mareo il deserto, l'Italia è senza anima, lo sa Eluana...
qua fa freddo, io sono a dieta, ma una tisana insieme a voi potrei berla, con poco zucchero.
Già, cosa ci vuole per essere felice? giocare con i miei bimbi un viaggio sognato insieme con cindo una tisana con voi un bagno caldo a lume di candela
il tutto per sempre così ogni giorno
bacio
fra
lunedì 2 febbraio 2009
in viaggio
verso il Polo Nord...
io parto, venite con me? ;)
ps. ma che fine avete fatto tutte? state costruendo igloo a go go???
io parto, venite con me? ;)
ps. ma che fine avete fatto tutte? state costruendo igloo a go go???
mercoledì 28 gennaio 2009
bright(on)
sabato ero un'ottantina di km più vicina all'italia, senza macchina fotografica... vi dovete accontentare del telefonino. :)
che bello guardare il mare...
e che fortuna trovare una giornata così, senza il vento gelido che di solito soffia lì.
mercoledì 21 gennaio 2009
lunedì 5 gennaio 2009
vittime della tecnologia :)
magie del bluetooth... tra telefoni e computer... per approdare al blog.
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