Un nuovo ufficio

Vi scrivo dal parco, quello di fronte a casa mia.

A Londra sta facendo l'ultimo spruzzo d'estate: 28 gradi e cielo terso.
Spero duri ancora una settimana visto che genitori e uno dei fratelli sono in arrivo lunedì, ma temo che il clima non reggerà così a lungo, vedremo.

Fatto sta che nonostante l'infinita lista di cose da fare, non me la sono sentita di stare in casa e quindi... Eccomi qui, con un blocco e una penna a cercare di buttar giù idee... Poi scrivo un post sul blog e poi l'unica cosa che voglio fare davvero è tenere la faccia al sole... Mi sa che mi toccherà recuperare stasera, poco male.

(Mi immagino a Trebbia, con una birretta fresca e due chiacchiere con voi, non sarebbe male è?)

Le mie solite riflessioni sull'universo

Di nuovo dispacci dalla vostra inviata inglese.

Stamattina mi sono svegliata con tantissima voglia di fare... colazione.
Di fare il resto non avevo tanta voglia, ma mi sto sforzando di arrivare alla fine della giornata con qualcosa di concluso.

E ho pensato che avevo bisogno di ispirazione.

Leggo di chi crea qualcosa, di chi ci prova, di chi lo racconta con passione e questo basta ad ispirarmi.
Eppure so che quando sono in un tunnel nero (di creatività e non solo) la prima cosa che faccio è cercare aria fresca, il parco, il fiume, il cielo, il sole (quando non si nasconde dietro le nuvole).

E voi da cosa traete ispirazione?

Mi piacerebbe se iniziassimo a scambiarci qualche ispirazione, sarebbe bello arrivare sul blog e trovare qualcosa di stimolante, al di là delle nostre conversazioni che lo sono sempre!

Per oggi vi passo una mia piccola ispirazione.
Ho conosciuto questa band, che era un duo, un paio di anni fa, non siamo amici, sono solo facce che conosco e visto da vicino.
Mi riconosco nel loro percorso. L'equilibrio tra realizzazione, opportunità di esercitare la propria professione al meglio, nel rispetto di tutti, partendo dal rispetto per se stessi...