effetto musica II

ho avuto accesso alla sala di registrazione del Resident Studios. un trio registrava.

protagonisti:

antonio (italia): chitarra e violino.
elena (italia): contrabbasso e percussioni.
hector (spagna): voce e testi.

ma non posso andare in giro a fotografare gente e basta?

effetto musica I

rompo il silenzio post in nome dell'Avvocato (il nostro, la nostra!). :)

e lo faccio perché come ogni estate si amplifica il mio bisogno di eventi live e di musica soprattutto... così sono finita ad un concerto di 2 gemelle canadesi, T+S al Shepherd's Bush Empire, bella venue, ero senza macchina fotografica [il che mi ha permesso di godermi appieno il concerto e le storielle divertenti raccontate da ste due tappettine (all'1.60m non ci arrivano) che ho trovato veramente easy going], pubblico una foto di marchingstars. Performance parecchio bella, sanno suonare loro e sa suonare la loro band, sanno cantare e con 2 voci molto simili hanno creato armonie perfette. Purtroppo non è mancata la spiacevole scena inglese tra due teenager: una ubriaca e maleducata, l'altro maleducato e viziato. hanno cercato la rissa, ma c'ero in mezzo io (wtf?) che mi sono incazzata con tutti e due. risultato: li ho divisi, la teenager ha versato mezza birra su un'impassibile spettatrice davanti a lei, il teenager si è calmato e si è lanciato in una sfida contro la fisica per raggiungere la front row, io ho fatto amicizia coi miei vicini di concerto, poi è iniziata la musica...

altro evento è stato il concerto 46664 per i 90anni di Nelson Mandela, l'emozione di stare davanti a grande uomo libero, anche se mi è incomprensibile il suo appoggio a Mugabe.

ho assistito a un'esibizione di street flamenco, 4 spagnole (3 sorelle + 1) e questa volta avevo la mia EOS con me. ho scelto un angolo un po' particolare... dietro il palco.

non so cos'è... ma la musica mi fa venire voglia di fare le cose e di viverle un po' di più "emozionalmente". la fotografia è il mio mezzo per tuffarmici di testa.

chi non muore...

...pubblica le foto del viaggio in Russia sul blog...

San Pietroburgo, un cimitero di artisti e, sul fondo, il grande hotel "Moscwa".

A tutte e tre le commensali – parte II

…di mezzo c’è che sono diventata avvocato.
…di mezzo c’è che in un mese di studio matto e disperato sono riuscita a cacciarmi in testa quel che bastava, con voglia e metodo.
…di mezzo c’è che sono uscita da un tunnel lungo tre anni e mezzo, che ho dimostrato di potercela fare e che alla fine si sono alzati e mi hanno fatto i complimenti.
Grazie a chi mi ha mandato i messaggini di incoraggiamento, grazie a chi mi ha detto di studiare "perché mi piace quello che sto studiando" (ha funzionato!!!), grazie al mio cindino che ha fatto la spesa, preparato da mangiare, sopportata nei momentacci, cazziata nel nervosismo, fatto il tifo per me lunedì, etc. etc.

Ora, se rileggo quel che ho scritto qualche giorno prima di sapere, penso che può non cambiare niente…non è l’esame da avvocato che cambia. C’è qualcosa in me che chiede altro, e che non ha ancora avuto risposta.

Credo che sia arrivato – SERIAMENTE - il momento di prendere in mano la mia vita, i miei sogni e le mie possibilità, di farci i conti e di iniziare a camminare.
Baci baci baci
Grazie piccole, so che siete state, siete e sarete dalla mia parte.
fra