giovedì 30 aprile 2009

levanto

vi devo troppo dire quanto sono contenta oggi di andare a levanto. è il paesino al mare della mia infanzia e, periodicamente, sento il bisogno fisico di tornarci. è fantastico essere stata qui a pavia, in questi giorni di pioggia, a immaginarmi, uno per uno, i tigli del viale che scende dalla stazione, i ponti sul ruscello in secca, su uno ho dato il mio primo bacio vero, i lampioni sul lungomare, i passi fino alla villa agnelli. e poi gli odori...dio mio, che bello. oggi mi sento così fortunata anche solo per questa attesa, e il cielo azzurro che è scoppiato, e mi fa pensare ci sarà anche là.
ci sono i miei passi da bambina, là. ci torno...che bello...

1 commento:

ginez ha detto...

non ci credo che ho lasciato passare un'intera settimana prima di commentare!

com'è andata Fra?
la focaccia ligure... che sogno...

leggendo le tue parole mi sono sentita piccola di nuovo... ho immaginato lago di garda e lavagna, sestri levante, le 5 terre, porto venere, s. fruttuoso, camogli, zoagli, la tenda, la pioggia, la pioggia nella tenda... ;) l'estate, il mare, il sole, il ritmo diverso della vita, le more e i fichi lungo la strada, i viali che sembravano aranceti, le amarene sull'unico albero da frutta del campetto e a quanto erano lunghe le mie vacanze...
credo di essere in crisi d'astinenza di una vacanza seria, lunga, rilassante, piena di tutto tranne che di stress.

scusate, mi ricordate perché lavoriamo 11 mesi l'anno?!?

dopo questo viaggio virtuale (che da un lato mi fa sentire meglio, dall'altro mi ha steso un leggero velo di malinconia), chiedo ufficialmente il permesso di pubblicare qualche foto del weekend del primo maggio... in cui ho visitato gli orti botanici reali e sono riuscita a scottarmi la faccia!
posso?

ps. e io non ho dato il mio primo bacio vero a lavagna, ma ho avuto il mio primo appuntamento ufficiale... fissato via CB da un mio amico e mio fratello Andrea... ero già sulla via della tecnologia allora!!!