non so se sia giusto o meno comunicarlo su questo spazio.
purtroppo ieri è venuta a mancare la mia cuginetta. dopo 3 mesi di dura lotta la piccola se n'è andata. a me rimbomba nella testa la solita domanda senza risposta: "perché?".
le facce della medaglia, il rovescio della moneta... la vita dovrebbe essere equilibrio... bene e male, luce e ombra... ma con nemmeno 5 anni di vita sulle spalle cosa può giustificare una battaglia così dura?
io non sarò al funerale. sono tornata a Londra stanotte. non so se ho fatto bene o meno. so che non voglio essere nel mezzo della bolgia chiassosa dei parenti, cerco il silenzio.
con mio cugino e la mamma di giulia sono stata ieri. ho salutato a modo mio il suo viaggio. per me finisce tutto alle 2.15 di ieri mattina e non sento il bisogno del rito funebre. forse sbaglio, non so, ma preferirò essere sola con loro al cimitero quando tornerò.
so che avranno attorno la famiglia, la mia, la loro, la nostra. forse questo casino è necessario perché nelle loro teste il silenzio sarebbe persino più "rumoroso", ma non voglio essere parte di quel rumore.
"Does Heaven have enough Angels yet?" (tracy chapman, the only one)
io alzo gli occhi al cielo lo stesso.
2 commenti:
Gine mi spiace veramente tanto.
E sono dipiaciuta di non poter esserti vicina fisicamente ma cerchero' di farlo con il pensiero e la preghiera.
Quando accadono queste cose anch'io mi domando perche'.....penso alle mie nipotine e prego che non accada a loro. Poi mi chiedo perche' allora deve accadere agli altri.....
Io sono convinta che la vita di tua cugina seppur breve e terminata drasticamente, sia ricca di significato.
Mi ricordo quando ci raccontavi di quanto fosse forte e tentasse a tutti i costi di resistere a questa bruttissima disavventura. Questo credo sia l'insegnamento piu' grande che dobbiamo cogliere da questa grave fatalita'.
Dio o il destino....ha deciso che era giunto il momento di terminare questo insegnamento. Ora sta a noi farne frutto per la nostra vita, continuare a lottare, stringere i denti e affrontare le avversita'.....questa esperienza credo sia una opportunita' di renderci persone migliori....non buttiamola via.
Un abbraccio forte
Cri
grazie Cri. il tempo aiuterà per forza. e ogni cosa ci rende più grandi, più maturi, ogni tanto più tristi, ma per un po' anche più consapevoli di quanto valga la pena vivere.
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