venerdì 24 ottobre 2008

quale è la tua strada per la felicità?

dopo parecchi giorni, ho trovato la domanda che farei a tutti: quale è la tua strada per la felicità?
trovo che sia riassuntiva di tutto ciò che conta, e poi chissà quanti buoni suggerimenti!

alla domanda risponderei: all'ultimo giorno, sapere di avere lasciato il mondo un po' meglio di come l'ho trovato. e intanto, lungo la strada, essere serena e leggera, come chi sa che non sta a lei cambiare nulla, perchè tutto è già salvato da Lui, ma comunque vuole "esserci" nelle cose...

e voi?

1 commento:

ginez ha detto...

la strada per la felicità? osti, che domandone! sono sicura di non poter rispondere in maniera completamente seria, non riuscirei a coprire tutti i punti che riguardano la questione (nella mia ottica).
fisicamente sono sulla milano-pavia (inizio del tutto e diverse andate e ritorni), con tappa a londra, destinazione: mondo. mi porto dietro me stessa, ma nel bagaglio manca sempre qualcosa. non che sia infelice, intendiamoci, ma non sono esattamente al settimo cielo. credo che il mio risultato sarà raggiunto quando avrò trovato quello che voglio. e scusate, ma non credo che la vita sia "la ricerca della felicità", credo che essere felici faccia parte della vita, se mai. e per essere felice io devo raggiungere nuovi obiettivi ogni volta... e non parlo di ambizioni di carriera, ovviamente, parlo di relazioni sociali (amore, amicizia) e stati mentali (sicurezza, insicurezza, corraggio, paura, gioia, dolore).
non è chiaro, lo so, d'altro canto non è chiaro neanche a me, come posso pretendere di spiegarlo?
io non credo in un destino "scritto", credo che le interazioni, gli incroci, i contatti, la storia, le influenze, il carattere, determino il cammino. vogliono esserne consapevole, sapendo di non poterne essere totalmente padrona.