sabato 7 agosto 2010

random

mi é venuto in mente ieri, mentre pedalavo, che nel mio ultimo viaggio a Pavia avevo assistito ad una scena carina in Posta.

mentre ricaricavo la mia fida postepay, allo sportello affianco si avvicina una signora distinta, sulla cinquantina, che deve effettuare un'operazione per conto di una signora anziana che non può uscire di casa, quindi chiede come deve fare, che documenti servono, come deve compilare il bollettino... ecco, il bollettino.
chiede piú volte cosa deve scrivere nella causuale.
prima volta che dice causuale penso di aver sentito male.
seconda volta e penso che sia una parola che non si usa spesso e quindi, va beh, ti puoi confondere.
terza volta però mi vien da ridere.
provate a ripetere causuale un po' di volte intervallate da parole random in una frase... non vi fa ridere?
a me sí, mi faceva pensare a delle ragioni casuali per cui uno dovrebbe pagare un bolletino in posta. cause casuali, causuali.
comunque la cassiera della posta ha notato la stessa cosa e mi ha sorriso.

va beh, qui stamattina piove... tanto mi tocca lavorá!

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